27 Dicembre 2024 00:09
Al Palazzo Reale di Milano sono in corso due grandi mostre entrambe promosse dal Comune di Milano – Cultura e realizzato da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE.
Goya. La ribellione della ragione
Allestita fino al 3 marzo 2024, la mostra “Goya. La ribellione della ragione’’ è un’importante occasione per scoprire l’intero percorso artistico del maestro spagnolo sviluppato in un lungo periodo storico, saturo di cambiamenti e di avvenimenti politici, sociali e ideologici che diedero inizio a una nuova era della Storia.
La mostra, a cura del Prof. Víctor Nieto Alcaide, racconta attraverso più di 80 dipinti, incisioni, stampe e matrici in rame i retroscena e il mondo fantastico di Goya. La sua esperienza della Storia, la sua attitudine di artista, il suo pensiero e la sua ideologia. Le opere descrivono l’evoluzione artistica di Goya e i temi da lui trattati. Raccontano anche l’uomo e, contemporaneamente, l’instabile quanto cruento contesto storico e sociale che plasmò in maniera così unica il suo animo artistico e il suo pensiero intellettuale.
La mostra si sofferma infine sulla fortuna critica di cui godette il pittore rivoluzionario, che contribuì con le sue innovazioni estetiche a segnare per sempre una svolta nelle convenzioni artistiche dell’arte spagnola del XVIII e XIX secolo.
Goya visse la fine dell’Antico Regime, l’era dell’Illuminismo e della Rivoluzione Francese, le guerre napoleoniche, la restaurazione assolutista e l’esilio.
L’artista non si limitò a rappresentare quest’epoca turbolenta: egli stesso sperimentò una rivoluzione della pittura in sintonia con la complessità storica che si trovò a vivere, un cambiamento che espresse attraverso le immagini.
La mostra in sette sezioni
Attraverso le sette sezioni tematiche di mostra sarà possibile scoprire come l’artista seppe trasformare la pittura in un linguaggio rivoluzionario, in grado di rompere sia con le regole e i sistemi plastici stabiliti sia con l’imitazione dei modelli. La pittura degli anni della maturità di Goya è una pittura senza modelli, espressione intima e irripetibile di un artista che crea l’arte rivoluzionandola con un linguaggio nuovo.
La mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione con un’istituzione culturale di altissimo livello: la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando e con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Istituto Cervantes di Milano.
http://Mostre in corso | Palazzo Reale Milano
In mostra anche una retrospettiva di Giorgio Morandi
“Morandi 1890-1964” è la mostra ideata e curata da Maria Cristina Bandera, in collaborazione con Settore Musei Civici Bologna | Museo Morandi. A distanza di più di trent’anni dall’ultima rassegna, Milano dedica fino al 4 febbraio 2024 una grande mostra a Giorgio Morandi per celebrare il rapporto elettivo tra la città e il pittore bolognese.
Un corpus espositivo di circa 120 opere ripercorre l’intera opera dell’artista bolognese – cinquant’anni di attività, dal 1913 al 1963 – attraverso prestiti eccezionali da importanti istituzioni pubbliche e da prestigiose collezioni private.
Il percorso espositivo segue un criterio cronologico con accostamenti mirati e inediti che documentano l’evoluzione stilistica e il modus operandi del pittore, nella variazione dei temi prescelti – natura morta, paesaggio, fiori e solo raramente figure – e delle tecniche – pittura, acquaforte e acquerello.
http://MORANDI 1890 – 1964 (palazzorealemilano.it)
Paolo Franzato
https://ilquotidianoditalia.it/cultura/una-mostra-e-uno-spettacolo-omaggiano-larte-di-van-gogh/