Ferito sul lavoro a Sesto Calende

Indennita’. Corte di Giustizia UE: i lavoratori hanno diritto a un’indennità per ferie non godute.

(18 gennaio 2024)
Indennità, Italia – La Corte di Giustizia dell’Unione europea (CGUE) ha stabilito che i lavoratori che non hanno potuto fruire di tutti i giorni di ferie annuali retribuite prima di dare le dimissioni hanno diritto a un’indennità finanziaria.

La sentenza, pronunciata il 12 ottobre 2023, riguarda il caso di un dipendente pubblico del Comune di Copertino (provincia di Lecce) che, al momento delle dimissioni, non aveva potuto fruire di 10 giorni di ferie.

Il Comune di Copertino aveva rifiutato di corrispondere al dipendente l’indennità per ferie non godute, invocando la normativa italiana che vieta la monetizzazione delle ferie annuali retribuite non godute, salvo in caso di malattia.
La CGUE ha respinto il ricorso del Comune di Copertino, affermando che la normativa italiana è contraria alla direttiva europea sull’orario di lavoro.

La direttiva, infatti, prevede che i lavoratori hanno diritto a un periodo minimo di quattro settimane di ferie annuali retribuite e che tale periodo deve essere retribuito al lavoratore in caso di cessazione del rapporto di lavoro.

La CGUE ha inoltre precisato che gli Stati membri non possono addurre motivi connessi al contenimento della spesa pubblica per limitare tale diritto.
La sentenza della CGUE è un importante riconoscimento dei diritti dei lavoratori europei.

Essa garantisce ai lavoratori che non hanno potuto fruire di tutte le ferie annuali retribuite, per qualsiasi motivo, il diritto a un’indennità finanziaria, indipendentemente dalla loro nazionalità o dal settore di attività.

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