Insegnante di religione inviava foto hard agli studenti

Insegnante di religione alquanto anomalo: inviava foto hard agli studenti

L’insegnante avrebbe inviato immagini a contenuto pornografico utilizzando i social, è stato già allontanato dall’istituto.

 La procura di Latina ha aperto una inchiesta (AGI)

“La procura di Latina sta approfondendo ogni dettaglio della situazione – spiega all’AGI Monica Sansoni, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio -.

Io sono a conoscenza dei fatti e per questo siamo in contatto con gli inquirenti e abbiamo dato pieno sostegno alle famiglie dei ragazzi e alla scuola”.

Le chat verranno esaminate per arrivare a prendere provvedimenti nel caso ci fossero conferme sui sospetti invii.

I casi di comportamenti non consoni all’attività professionale ci sono e sono parecchi, l’ultimo lo abbiamo pubblicato di recente:

Caserta,  28 Dicembre 2022, si è chiusa l’istruttoria che vede come imputato don Gianfranco Roncone, (originario di Sparanise), l’ex parroco di Presenzano, gravi le accuse nei suoi confronti :

  • abusi sessuali su minori;
  • induzione in concorso alla prostituzione minorile;
  • possesso di materiale pedopornografico

Nel caso di Caserta cosa avveniva?

i militari scoprirono le tendenze omosessuali del prete, che consumava rapporti sessuali con

minorenni, nei B&B partenopei, nei pressi della stazione ferroviaria, o nelle sale cinematografiche,

prediligendo ragazzini dell’Est Europa, ed africani.

Una professoressa di Modena è stata sospesa per un video:

il video dimostrerebbe approcci a sfondo sessuale della docente nei confronti di almeno un giovane.

Casi non rari.

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