13 Novembre 2024 03:24
Iran. Roya Heshmati, attivista iraniana, si è presentata senza il hijab anche nella “stanza della tortura”
Teheran, 8 gennaio 2024 – L’Iran ha condannato a 74 frustate una donna per aver diffuso una foto di sé senza velo.
Roya Heshmati, attivista iraniana che si oppone all’obbligo del velo, si è presentata senza il hijab anche nella “stanza della tortura” dove è stata punita, poi ha raccontato tutto su Facebook.
“Non ho contato i colpi”, ha scritto Heshmati, “ho cantato per le donne, per la vita”.
La condanna di Heshmati è un segnale preoccupante del ritorno alla repressione delle donne in Iran.
Il governo iraniano ha intensificato le misure di controllo nei confronti delle donne negli ultimi anni, imponendo il velo obbligatorio e vietando loro di avere un ruolo attivo nella società.
La storia di Heshmati ha suscitato l’indignazione internazionale.
“La punizione di Roya Heshmati è un atto di violenza contro le donne”, ha dichiarato Amnesty International. “Il governo iraniano deve porre fine alla repressione delle donne e rispettare i loro diritti umani”.
Cosa ha detto Isabella Tovaglieri (LEGA)