Ischia: il prefetto: 8 morti, i numeri sono cresciuti

Fondi stanziati ma mai utilizzati, o utilizzati male

https://vtube.it/la-frana-di-ischia/

Ci sarà la responsabilità di qualcuno oppure no? Le colpe sono innumerevoli oltre al cambiamento climatico.

Il cambiamento climatico appesantisce  e ingigantisce le debolezze del territorio.

La Procura di Napoli, che ha aperto un fascicolo per disastro colposo contro ignoti, doverosa come prevede la legge.

Ferrandino ex sindaco di Ischia:

“gli ischitani sono attoniti e affranti e si sarebbero aspettati una solidarietà e invece c’è stato un attacco”

a Rete 4, alle 21:58 di oggi 28.11.2022.

“L’ingessamento del territorio e il vincolismo ha prodotto questa situazione”; 6,7,10 domande di condono, e fa l’esempio dell’ampliamento di un balcone (Ferrandino)

Una stanza in piu’ o una piccola modifica vuol dire che non sono 28 edifici in piu’ ma tanti numeri derivanti da piccoli interventi ( abusivi).

Tutte concause che hanno prodotto danni, le forze dell’ordine fanno il loro lavoro di sequestro ma non ci sono stati abbattimenti, come non avviene da nessuna parte.

In trasmissione si vedono foto del 1936, con la zona della frana in cui si vede una moltitudine di alberi e cura del territorio.

La montagna è stata abbandonata a se stessa, è un canale conosciuto, “via della lava”, pericolo conosciuto.

Le cartografie coi rischi idrogeologici non vengono aggiornate da anni, altro punto importante.

Il muraglione di Forio si vedeva il crollo del muro, ed è costato un milione d’euro.

La denuncia c’è stata, il muro si è inclinato verso il mare..

Tanti dettagli non da poco che indica una “distrazione” verso quel territorio, e lo Stato assente.

“Manca la manutenzione del territorio” afferma Vittorio Sgarbi in trasmissione, e quindi non è colpa dell’abusivismo.

Sgarbi: non amo cercare colpe facili, l’abusivismo non è la causa, è grave, ma punta sulla manutenzione mancata.

Ferrandino, ” nel 1935 erano state fatte opere ciclopiche”, si parla dei terrazzamenti.

Ci sono 600 domande d’abbattimento, perchè non si procede?

Ferrandino parla dei costi per l’abbattimento che non ci sono e poi la normativa prevede una serie di ricorsi che sospendevano gli abbattimenti.

La domanda di condono congela tutti i provvedimenti. Nel frattempo non si può demolire.

E in qualche caso la citazione per danni determinati da qualche sentenza

“Citeremo per danni lo Stato italiano per l’errore giudiziario commesso dai giudici

della Corte d’Appello – prosegue il legale – per non avere questi ultimi inteso

salvaguardare il  bene della vita invocato quale causa di incompatibilità con

l”abbattimento e – quel che è più grave – per aver omesso ogni valutazione, positiva o

negativa, della istanza di sospensione presentata dopo la proposizione del ricorso

per cassazione, nonostante il pericolo di pregiudizio grave e irreparabile.

Una condotta inspiegabile, sbagliata e disumana”.

E’ il ricorso intentato e vinto dall’avvocato Molinaro

Un problema complesso quello di Ischia, in cui si mischiano politica, economia, storie personali e necessità abitative e si rischia, senza chiarezza, di non uscirne.

Come accaduto a Mario che ieri avevo intervistato.

Tutti assieme per cercare di capire le soluzioni pratiche mettendo in sicurezza il territorio, evacuando alcune zone come dice Ferrandino.

 

 

 

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