Malnate: aggredito controllore Trenord

Malnate: aggredito controllore Trenord 

Il fatto di cronaca risale a giovedì primo giugno poco dopo mezzogiorno quando un uomo di circa trent’anni ha preso a pugni il controllore.

Il treno era partito dalla Stazione di Varese alle 12.20 e diretto a Milano..

Dopo l’aggressione al controllore, gli altri passeggeri hanno prestato i soccorsi allo stesso che perdeva sangue da naso e dalla bocca.

Sul posto sono intervenuti i soccorritori con un’ambulanza che hanno trasportato il ferito al Pronto Soccorso di Varese dove è stato medicato.

Nei prossimi giorni, sicuramente, sporgerà denuncia per lesioni.

La PolFer è subito intervenuta nella Stazione di Malnate per i primi accertamenti.

L’aggressore descritto come un giovane trentenne molto probabilmente magrebino, non è stato rintracciato.

Gli Agenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza che permetteranno di approfondire la dinamica dei fatti e ricavare informazioni utili sulla fuga dell’aggressore.

I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia

Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.

Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.

Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.

Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.

 

Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana

 

Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.

Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.

Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.

Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.

Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.

 

Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.

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