Milano. Agli italiani il caffè piace sempre, eppure c’è crisi

E’ la catena di caffetterie statunitensi più grande al mondo, fondata a Seattle nel 1971 e con 28 720 punti vendita in 78 paesi, di cui 12 000 negli Stati Uniti.


A Milano, aveva chiuso “per ristrutturazione” ma sarà magari il covid, o il fatto che non sia mai stato vero amore con la città, e chiude alcuni punti.


Starbucks Italy srl che nel corso dell’anno 2019 aveva realizzato ricavi per 11 milioni, nel 202o ha avuto un calo del 44,28%.

L’investimento più importante della multinazionale fu la ristrutturazione dell’ex palazzo delle poste in Cordusio che era costato 50 milioni di euro

Dalle statistiche della società risulta che malgrado l’enorme offerte di bevande o altro, gli italiani hanno continuato ad ordinare il caffè espresso.


In contro tendenza con Starbucks Caffè Napoli continua ad aprire i suoi corner a Milano

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