Operazione anti spaccio dei carabinieri a Borghetto
Operazione anti spaccio dei carabinieri a Borghetto dove hanno eseguito 12 misure cautelari su delega della Procura della Repubblica di Palermo

Operazione anti spaccio dei carabinieri a Borghetto dove hanno eseguito 12 misure cautelari su delega della Procura della Repubblica di Palermo

Operazione anti spaccio dei carabinieri

Nelle prime ore di stamattina a  Borgetto (PA), la Compagnia Carabinieri di Partinico ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari.

La Procura della Repubblica di Palermo ha emesso l’ordinanza nei confronti di 12 indagati.

L’ordinanza prevede un arresto domiciliare, cinque obblighi di dimora nel Comune di residenza e sei dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

I destinatari dell’ordinanza sarebbero infatti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti. 

L’indagine, condotta da febbraio a luglio 2020, ha consentito di documentare in particolare molte cessioni di stupefacenti da parte degli odierni indagati.

Gli inquirenti nel corso delle indagini hanno acquisito immagini dai sistemi di videosorveglianza posizionati sui luoghi in cui si svolgeva l’attività delittuosa.

L’indagine è nata dai quotidiani servizi di controllo del territorio svolti dalla locale Stazione Carabinieri.

I militari durante hanno notato la presenza di giovani, fra i quali alcuni degli indagati, che stazionavano in alcune vie del centro abitato con comportamenti riconducibili all’attività di spaccio. 

Il quadro indiziario

L’attività dei carabinieri della Stazione di Borgetto e della Compagnia di Partinico ha permesso di raccogliere un consistente quadro indiziario nei confronti di tutti i presunti responsabili. 

Il GIP ha rimarcato che l’attività illecita svolta, legata al consumo personale e ai rapporti tra i soggetti monitorati ha evidenziato il pericolo della reiterazione delle condotte. 

Alcuni degli indagati, inoltre, non hanno smesso l’attività di spaccio nemmeno dopo la scoperta di una delle telecamere installate dagli investigatori. 

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