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Patrick Zaki. Un milione e 500mila passi in un mese, partendo dalla provincia di Brescia e arrivando a Roma, per chiedere al Governo di accelerare le procedure per l’iter per riconoscere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki, il ricercatore e attivista egiziano dell’Universita di Bologna in carcere in Egitto da oltre un anno e mezzo. È l’iniziativa ‘Walking for Patrick’ che intraprenderà Marino Edoardo Antonelli, un cittadino che fa parte della community Station to Station che ha promosso la petizione per chiedere il conferimento della cittadinanza allo studente egiziano.

Patrick Zaki, studente dell’Università di Bologna e attivista egiziano nato il 16 giugno 1991 a Mansura, in Egitto, da genitori di religione cristiana ortodossa copta.[4][5] In occasione delle elezioni presidenziali egiziane del 2018, Patrick Zaki è stato uno degli organizzatori della campagna elettorale di Khaled Ali,[6] avvocato e attivista politico impegnato nella difesa dei diritti umani.

La mbilitazione è globale, in tanti si stanno dando da fare per arrivare alla sua liberazione

foto di Ansa

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