Processo a Alessandro Impagnatiello per l'Omicidio di Giulia Tramontano: La Famiglia Attendere Giustizia A Milano, in corte d'assise, si è aperto il processo a carico di Alessandro Impagnatiello, il 30enne ex barman accusato dell'omicidio della fidanzata Giulia Tramontano, incinta di sette mesi, avvenuto il 27 maggio dello scorso anno.

Processo a Alessandro Impagnatiello per l’Omicidio di Giulia Tramontano: La Famiglia Attendere Giustizia

A Milano, in corte d’assise, si è aperto il processo a carico di Alessandro Impagnatiello, il 30enne ex barman accusato dell’omicidio della fidanzata Giulia Tramontano, incinta di sette mesi, avvenuto il 27 maggio dello scorso anno.

L’uomo è imputato di omicidio pluriaggravato, interruzione di gravidanza e vilipendio di cadavere.

Detenuto a San Vittore, Impagnatiello è comparso in aula accompagnato dagli agenti della polizia penitenziaria, vestito con un giaccone scuro, jeans e scarpe da ginnastica. La famiglia di Giulia Tramontano, compresa la sorella della vittima, è presente in aula.

L‘avvocato Giovanni Cacciapuoti, rappresentante legale della famiglia Tramontano, ha dichiarato:

“La famiglia di Giulia si augura che la condotta di Impagnatiello sia sanzionata come merita.”

Prima dell’inizio dell’udienza, il presidente del Tribunale, Fabio Roia, ha intervenuto per trasferire il processo in un’aula più ampia, consentendo a giornalisti e osservatori di partecipare al dibattimento.

La precedente aula risultava troppo piccola, rendendo difficile la sistemazione delle parti processuali e dei loro collaboratori.

Il processo riprenderà con il dibattimento sulle questioni delle costituzioni di parte civile e sull’ammissione delle prove, dopo una breve sospensione.

La famiglia di Giulia Tramontano attende giustizia per il tragico evento che ha segnato la loro vita.

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