Pronto Soccorso Gallarate: aggressioni

Pronto Soccorso Gallarate: aggressioni.

I fatti di cronaca risalgono alla notte tra lunedì 8 e martedì 9 maggio.

Le Forze dell’Ordine sono intervenute due volte nel nosocomio Gallaratese.

Il primo intervento dei Carabinieri.

Il primo intervento dei Carabinieri nella serata di lunedì intorno alle 21.00 quando, gli operatori socio sanitari del Triage si son trovati di fronte un clochard armato di taglierino.

Il personale sanitario e i Carabinieri sono riusciti a calmare il senza dimora che si è allontanato.

L’uomo minacciava di farsi del male in piazza.

Pochi istanti dopo, le Forze dell’Ordine, son dovute intervenire nuovamente.

Lo stesso clochard minacciava di farsi del male in piazza, il personale sanitario della CRI lo ha trasportato al Pronto Soccorso di Busto Arsizio.

Il secondo episodio.

Il secondo episodio è avvenuto sempre nel Pronto Soccorso, quando, il padre di un ragazzo che aveva riportato delle piccole escoriazioni in seguito ad una caduta con la moto, l’uomo ha avuto una reazione sopra le righe.

A riportare la calma, ancora una volta sono stati i Carabinieri.

La testimonianza di un operatore socio sanitario.

Alcuni giorni fa, un operatore socio sanitario del nosocomio Gallaratese aveva rilasciato una testimonianza in seguito ad un episodio di aggressione avvenuto nel 2019.

Lo stesso operatore socio sanitario, invitava tutto il personale medico e socio sanitario a denunciare qualsiasi tipo di aggressione sia verbale che fisica.

Da inizio anno sono ben 84 le denunce per aggressioni fisiche o verbali, presentate dagli operatori socio sanitari della Valle Olona.

 

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