Randazzo. Aggressione a Randazzo durante il Carnevale: Arrestati 2 uomini e 1 donna per tentato omicidio ed estorsione.

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Nella notte di Carnevale a Randazzo, una coppia è stata brutalmente aggredita da 2 uomini e 1 donna del luogo, già noti alle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno effettuato gli arresti in flagranza di reato per tentato omicidio ed estorsione, dopo un’attività investigativa serrata.

Le indagini e il pestaggio

Le indagini sono partite il 15 febbraio, quando i sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania hanno segnalato il grave stato di due vittime, di 39 e 49 anni, trasportate da Randazzo a Catania a causa di gravi lesioni. Mentre il più giovane è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni, il più anziano è stato ricoverato in prognosi riservata a causa di un grave politrauma.

I Carabinieri hanno subito avviato le indagini, raccogliendo prove sul luogo dell’aggressione, l’abitazione di una delle vittime. I primi elementi indicavano un pestaggio e un evento violento, confermati dai rilievi scientifici che hanno evidenziato macchie di sangue sia sulla porta d’ingresso che all’interno dell’appartamento.

Dinamica dell’aggressione e fuga dei complici

Le indagini hanno rivelato che la coppia è stata raggiunta in casa da due uomini e una donna, di cui due già noti per reati legati agli stupefacenti. I tre aggressori, dopo il pestaggio, hanno persino rubato l’auto della vittima più giovane per poi abbandonarla nella periferia del paese.

Un dispositivo di ricerca ha permesso ai Carabinieri di individuare e arrestare i tre complici, due dei quali riconosciuti per reati in materia di droga. La donna è stata trovata con alcuni grammi di marijuana.

Il movente e la testimonianza della vittima

Il movente dell’aggressione sembra essere legato a un credito maturato nello spaccio di stupefacenti. I tre aggressori volevano riscuotere denaro, droga e l’auto della vittima per recarsi a Catania a fare un acquisto di droga. Di fronte al diniego delle vittime, le minacce sono sfociate in un brutale pestaggio a mani nude.

La vittima più giovane, l’unica in grado di parlare, ha fornito ai Carabinieri una testimonianza che ha contribuito a ricostruire l’intera vicenda.

Gli arresti e la disposizione giudiziaria

I tre autori del delitto sono stati dichiarati in stato di arresto per estorsione e tentato omicidio in concorso, sulla base dei numerosi elementi di prova raccolti durante l’indagine. Dopo la convalida del provvedimento, i due uomini sono stati tradotti presso il carcere di Catania Piazza Lanza, mentre la donna è stata posta agli arresti domiciliari.

Questo evento criminale ha scosso la tranquilla cittadina di Randazzo, dimostrando l’importanza dell’azione tempestiva delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza della comunità.

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