SLATA Studio Legale assiste con successo l’ingegnere F.B. nella richiesta di pagamento del compenso per le prestazioni professionali nella riqualificazione urbana per il Comune di Pisa. Tale intervento rientrava nel progetto “Binario 14 – sostenibilità e socialità”.

La sentenza n. 561/2023 del Tribunale di Pisa sancisce che un’azienda speciale di ente pubblico territoriale svolgendo attività imprenditoriale non può essere qualificata come PA in senso stretto.

Il Tribunale di Pisa, in accoglimento delle tesi presentate da SLATA Studio Legale, ha sostenuto che un’azienda speciale di ente pubblico territoriale svolgendo attività imprenditoriale non può essere qualificata come pubblica amministrazione in senso stretto. Pertanto, per i suoi contratti non è richiesta la forma scritta “ad substantiam”.

Trattasi di precedente ripreso da giurisprudenza in Corte di Cassazione ed ampliato in fattispecie relativa ad un incarico di progettazione affidato a professionista.

Il Giudice ha tenuto conto che Comune di Pisa aveva deliberato l’incremento del proprio finanziamento al progetto “Binario 14” compensando la diminuzione del contributo di G.S.E. rendendo in tal modo il progetto realizzabile e finanziabile da parte della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Con tale sentenza il Giudice rigetta l’opposizione e, per l’effetto, conferma il Decreto Ingiuntivo n. 577/2020 emesso dal Tribunale di Pisa, dichiarandolo esecutivo a favore dell’ingegnere.

L’advisor legale

SLATA Studio Legale assiste con successo l’ingegnere F.B. nel procedimento con il Partner Avv. Andrea Accardo e l’Avv. Claudia Simonetti.

Avv. Andrea Accardo, Partner di SLATA Studio Legale

Recentemente lo studio legale romano ha ottenuto una sentenza favorevole al proprio assistito nel procedimento sulla Metro C della Capitale.

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