fotogramma del video dei Carabinieri di Salerno

Salerno oggetto dell’attenzione della Direzione Antimafia (DDA)

i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno supportati da quelli dei reparti territorialmente competenti, stanno eseguendo due distinte ordinanze di applicazione di misure cautelari personali

Misure emesse dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, DDA.

I reati contestati

Salerno: 10 indagati, tutti sottoposti a custodia cautelare in carcere e gravemente indiziati, a vario titolo, di estorsione, danneggiamento, detenzione e porto abusivi di materiale esplodente

Altri reati contestati: il riciclaggio, violenza o minaccia per costringere a commettere un reato e lesioni personali, tutti aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose. 

Le indagini come si sono svolte

Le indagini, sviluppate mediante intercettazioni telefoniche e ambientali, attività di osservazione video, analisi di tabulati telefonici, servizi di pedinamento, accertamenti bancari ed altro,

Salerno, le indagini pur riguardando attività delittuose distinte, sono state condotte nei confronti di soggetti che hanno in entrambi i casi attinenza (in varia misura) al contesto della criminalità organizzata nocerina

CUOMO Michele era il capo del sodalizio criminale facente capo soggetto già condannato in via definitiva per appartenenza ad associazione di tipo mafioso quale membro del clan CONTALDO di Pagani

Già citato in altre indagini più recentemente, figura centrale negli assetti camorristici locali, come emerso nel corso di svariati procedimenti passati.

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