Severino Poletto, il cardinale di Torino, ci ha lasciato

Severino Poletto è Mancato nella tarda sera del 17 dicembre 2022.

Il suo alto profilo viene ricordato dalla Diocesi di Torino

Arcivescovo di Torino dal 5 settembre 1999, il suo episcopato è stato segnato, fin dall’inizio, dalla grave crisi che colpì la Fiat e, di conseguenza, l’intero indotto automobilistico.

Nel 2000 promosse un importante convegno in cui la Chiesa torinese apriva un «tavolo di confronto» con tutte le istituzioni, le parti sociali, le agenzie educative, il sistema del credito con un obiettivo chiaro:

valorizzare il dialogo reciproco come strumento principale per superare una crisi che, fin dall’inizio, non riguardava solo l’azienda ma investiva l’intero territorio.

Presiedette in Duomo la Messa di sepoltura per il sen. Giovanni Agnelli (26 gennaio 2003), ricordandone l’impegno personale e l’attaccamento a Torino.

Nel dicembre 2007 fu tra i primi ad accorrere presso i familiari degli operai morti e feriti nel tragico rogo della ThyssenKrupp, in corso Regina a Torino.

Severino Poletto. Giovanni Paolo II il 24 febbraio 2001, lo volle come Cardinale

Il video del tg regionale per ricordarlo

Severino Poletto. Fu anche custode della Sindone

Si occupò di “realizzare lo straordinario lavoro di restauro del Telo, che ha permesso di «ripulire»

la Sindone da materiali accumulatisi negli ultimi secoli, dopo l’incendio di Chambéry del 1532, e che offre oggi un’immagine più chiara dell’icona.

I lavori furono effettuati dalla prof. Mechtild Flury Lemberg, esperta di tessuti, membro della Commissione internazionale per la conservazione della Sindone.

 

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