4 Dicembre 2024 18:00
Stazione AV Mediopadana. Situazione grave per le persone affette da disabilità motoria
Situazione grave per le persone affette da disabilità motoria che si trovino nella necessità di dover parcheggiare presso la stazione AV Mediopadana di Reggio Emilia per accedere ai treni ad alta velocità .
La carenza di posti riservati ai disabili delimitate da apposite strisce gialle
Carenza acuita in questi giorni di grande traffico per le varie festività, costringe le persone fragili a parcheggiare nelle are di sosta a pagamento con strisce blu
L’esposizione del cartellino invalidi non impedisce alla Polizia Locale di stendere verbale e sanzionare i malcapitati con salate multe
Il tutto in dispregio alla prassi di buon senso adottata in molti Comuni
In altri comuni fronte della impossibilità di trovare parcheggio nelle apposite aree, si tollera la sosta da parte dei disabili muniti di regolare tesserino nelle zone a strisce blu.
E’ quanto è successo a Luca Bulgarelli, residente a Novi di Modena e direttore commerciale di una nota azienda informatica della Provincia di Modena:
Bulgarelli è affetto da invalidità agli arti inferiori:
recatosi alla stazione Mediopadana AV, dopo aver constatato la indisponibilità di piazzole di sosta per disabili, ha parcheggiato la sua vettura nella zona P3, esponendo il cartellino disabili.
L’auto è rimasta in sosta dal 30 ottobre al 1 novembre 2022 e al rientro Bulgarelli ha trovato ben 2 verbali per divieto di sosta.
«Non sono abituato a fare contestazioni e polemiche nei confronti delle autorità, sono un uomo d’impresa e bado alla concretezza delle cose- spiega Bulgarelli:
dopo aver appreso con amarezza che ero stato multato per ben 2 volte, ho scritto al Comando di Polizia Locale e Protezione Civile di Reggio Emilia per fare presente la mia condizione.
Mi è stato risposto che vige una ordinanza Comunale che non deroga la sosta ai possessori del cartellino invalidi negli stalli a pagamento.
Sono amareggiato e ora mi rivolgerò all’autorità prefettizia.
Per fortuna sono in grado di sostenere l’ammontare dei verbali avendo una attività lavorativa
Nella mia stessa situazione si trovano tanti disabili che vivono con pensioni sociali e col sostegno delle famiglie, dove simili importi possono creare problemi oltre ad uno sconforto morale ».
La questione era già stata oggetto di notizie stampa recenti
Ma purtroppo non ha ancora trovato soluzione in una Città come Reggio Emilia nota in tutta Europa per senso civico e qualità dei servizi.