Suicidio sventato, come raccontato da Varese Press, da un comandante dei Carabinieri e una dottoressa.

Tenta il suicidio alle 7 del mattino, l’intento è buttarsi sotto il treno: si reca sul ponte e scavalca la recinzione

Scavalca la recinzione del ponte di Sangiano sovrastante la linea ferroviaria Novara – Luino, rimanendo poi in bilico sulla balaustra, aggrappata solo alla recinzione di protezione.
La vicenda raccontata dal comunicato dei Carabinieri:

“La minore, a quel punto in grave pericolo di caduta, non voleva essere avvicinata da alcuno in attesa del transito di un treno.

Al NUE 112 è giunta però la provvidenziale chiamata di emergenza di un cittadino di Leggiuno”

L’uomo che, trovandosi a transitare sul ponte con la propria autovettura, ha notato quanto stava accadendo.

La rapida risposta della Centrale Operativa della Compagnia di Luino e il coordinamento con la Stazione Carabinieri di Laveno Mombello hanno giocato un ruolo fondamentale

nel garantire l’intervento immediato.

La prontezza del comandante dei Carabinieri e della dottoressa dell’Ospedale di Cittiglio, entrambi casualmente presenti sul ponte, ha dimostrato grande empatia

e senso di responsabilità nel convincere la ragazza a desistere dal suo gesto.

Spero che l’adolescente riceva l’adeguato sostegno psicologico e che la sua famiglia possa trovare le risorse necessarie per affrontare questa difficile situazione.

È importante che le persone coinvolte abbiano accesso a supporto emotivo e professionale per superare questo momento delicato.

 

 

 

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