Verzeni

Suisio,  casa occupata abusivamente, droga, spazzatura ovunque, violenza, e degrado estremo.

Suisio (BG) 01 Settembre 2024, “i residenti avevano paura di lui”, si drogava, era violento con i familiari, occupava abusivamente un appartamento pignorato e poi messa all’asta, sopra quello in cui vivono madre e sorella, droga, bottiglie di birra ovunque, sacchi della spazzatura disseminati nella casa occupata, viveva senza corrente, né acqua, in condizioni di degrado estremo.

Madre e sorella dell’assassino non vogliono parlare con nessuno.

Suisio un paese di quattromila persone situato sulla riva del fiume Adda, sono tutti sconvolti.

Una vicina :

“Tutti sapevano deve succedere il fatto perché qualcuno intervenga”

“Noi avevamo paura di lui. Dicevo a mio marito e a mio figlio di stargli alla larga. Era violento”.

“Non era gentile, faceva violenza ai suoi familiari, alle tre di notte sembrava che venisse giù il soffitto”.

“Non si deve parlare di un raptus”.

“Lo trovavo strafatto nel cuore della notte nel cortile, per salire a casa dovevo passare sopra di lui”.

“Tutti sapevano, ma qui deve succedere il fatto perché qualcuno intervenga”.

Intanto a Terno d’Isola:

“Siamo contenti che lo abbiano preso”.
“C’era gente che in questi giorni non usciva più per la paura, soprattutto le donne” dichiara qualcuno presente in piazza”.

La lettera vicino il luogo dell’omicidio “Terno non è un posto sicuro”

“Terno non è un posto sicuro sotto molti punti di vista”.
“Ci sono persone che non pensano nemmeno una volta a ciò che fanno, spero la tua morte non sia stata vana”.
“La tua famiglia è veramente forte, mancherà sempre qualcuno e quella persona sei te”.

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