Varese furti nelle chiese: interviene il Vicario Episcopale

Varese furti nelle chiese: interviene il Vicario Episcopale

Un furto davvero odioso, è quello che colpisce le chiese. Se poi a sparire sono i soldi delle elemosine ancora peggio infatti, quel denaro viene utilizzato per aiutare i poveri.

Quanto sia difficile raccogliere offerte in questo periodo di “magra” è chiaro a tutti. La modalità del furto è sempre la stessa: un filo, la maggior parte delle volte di ferro, con attaccato in fondo tessere (tipo quelle raccolta punti) con scotch biadesivo per le banconote e calamite per le monete.

Per questi episodi è intervenuto sua Ecc.za Mons. Giuseppe Vegezzi Vicario Episcopale per la zona Pastorale II di Varese che ha incontrato il Prefetto Salvatore Pasquariello raccontando di ciò che avviene nella Zona Pastorale di Varese che raggruppa 235 parrocchie.

“Beninteso i furti delle offerte sono sempre avvenuti, non si tratta di una emergenza. Il fenomeno c’è, ed ora riguarda anche le truffe come ad esempio richieste certificati di battesimo “.

Come avviene il raggiro.

Solitamente una donna si presenta alla porta della casa parrocchiale chiedendo di avere il certificato di battesimo.

“La richiesta viene giustificata con una esigenza per la quale non è possibile tornare in un secondo momento”.

“La donna chiede al sacerdote di poter avere un momento di privacy con la scusa di poter fare una telefonata o di poter usufruire dei servizi igienici.

A quel punto, la donna, lasciata sola apre un finestra o una porta facendo entrare un complice nella casa del prete; in questo modo riescono a sottrarre denaro o quanto riescono”.

Nella Zona Pastorale, di episodi analoghi ne sono già avvenuti 4 o 5 e in particolare nella zona centro-sud della provincia.

Alcuni tentativi non sono andati a buon fine.

Furti nelle chiese.

Lo scorso mese di maggio, il fenomeno, ha colpito il Luinese ed in particolare nella Chiesa Madonna del Carmine.

L’autore di almeno uno di questi furti venne smascherato, un 35enne romeno.

A Somma Lombardo, nel 2021 e nel 2022 venne presa di mira la chiesa di San Bernardino con furti di elemosine dalle cassette delle offerte per i ceri.

 

 

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