14 Novembre 2024 18:13
Vibo Valentia, casa di cura Villa dei Gerani, indagati per truffa : sequestrati oltre 9 milioni di euro
Vibo Valentia 24 Aprile 2024, secondo le indagini dei finanzieri si ipotizza che la clinica privata Villa dei Gerani, sita nel vibonese, eseguiva interventi chirurgici indebitamente.
Si tratta di operazioni di carattere ambulatoriale, di tipo oculistico, senza possedere i requisiti o le autorizzazioni sanitarie per l’esercizio, di questa specifica branchia, o l’accreditamento con l’Azienda sanitaria, di riferimento.
Sequestro della Guardi di Finanza del Comando provinciale di Catanzaro,
Nella mattinata odierna i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati dalla Procura di Vibo Valentia, hanno eseguito un provvedimento https://www.gdf.gov.it/itdel Gip, eseguendo un sequestro preventivo di oltre 9 milioni di euro.
Sequestro nei confronti della clinica Villa dei Gerani di Vibo Valentia.
La clinica in questione, convenzionata con il Servizio sanitario regionale, insieme ai due amministratori succedutisi nel corso degli anni, sono indagati per truffa, ai danni della locale Azienda sanitaria provinciale.
Le indagini
Le indagini, sono state portate avanti dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Catanzaro, si ipotizza che la clinica, sebbene autorizzata dal 2012 al 2022, dopo la stipula con l’A.S.P. di specifici contratti, e l’accreditamento per l’esecuzione in convenzione, di prestazioni in diverse discipline, avrebbe eseguito indebitamente gli interventi in campo oculistico.
L’A.S.P. al centro dell’inganno
Sarebbe proprio l’A.S.P. al centro dell’inganno, in seguito alla stipula dei contratti, che attestavano il possesso dei requisiti falsamente dichiarati dai rappresentanti della clinica.
Sequestro per oltre 9 milioni di euro
Dalle indagini pertanto emergerebbe, che i contratti di affidamento delle prestazioni sanitarie, avrebbero dato luogo a un ingiusto profitto, ai danni delle casse pubbliche, per oltre 9 milioni di euro.
Istruttoria ancora in corso
Secondo le indagini a cura della Guardia di finanza, solo nell’anno 2022, la clinica in questione, ha inoltrato richiesta della specifica autorizzazione all’esercizio dell’attività sanitaria, specificatamente per la branca di oculistica, tanto che l’istruttoria amministrativa, è ancora in corso.
Naturalmente l’autorizzazione sanitaria è necessaria per l’esercizio dell’attività medica, e l’accreditamento era stato ottenuto solo in seguito al comprovato possesso degli ulteriori requisisti richiesti, insomma in carenza, le prestazioni riguardanti la branchia oculistica sarebbero state eseguite in carenza sia dell’autorizzazione sanitaria per l’esercizio, sia dell’accreditamento con l’Ente pubblico.
Scrive il gip
Scrive il gip, in merito alle annualità che vanni dal 2012 al 2022, in merito alla casa di cura Villa dei Gerani Gestione srl :
“Sono stati eseguiti vari interventi chirurgici nella disciplina oculistica (cataratta, impianti del cristallino etc) con imputazione del costo al Sistema sanitario regionale, sebbene la medesima fosse priva sia della prevista autorizzazione sanitaria per l’esercizio che del necessario accreditamento con il Servizio sanitario regionale calabrese”.
L’attività svolta dai militari della Guardia di Finanza testimonia il costante presidio assicurato della Procura di Vibo Valentia, e della stessa Guardia di Finanza, volti anche alla tutela della spesa pubblica.
Indagati per truffa
Sono indagati per truffa, oltre che la stessa casa di cura :
- Cesare Curatola, 79 anni, di Brancaleone (Reggio Calabria), presidente del consiglio di amministrazione della struttura dal 2010 al 2014;
- Guido Rigazzi, 73 anni, di Sortino (Siracusa), attuale presidente del consiglio di amministrazione.
Il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari.
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