Si è svolto sabato scorso 19 novembre l’ VIII° Festival del Costume Russo a Verona.
Danze, canti e musica di tutti gli stati che hanno formato fino al 1991 l’Unione Sovietica hanno allietato le più di duecento persone accorse all’evento tenutosi a Sommacampagna.
Tra danze folkloristiche e canzoni popolari diversi gruppi di ballo basati nel nord Italia hanno caratterizzato con i loro costumi tradizionali la manifestazione.
Da “Derevnya” a “Bereza” concludendo con la conosciutissima “Kalinka” gli artisti in cartellone si sono esibiti in abiti tradizionali creati a mano da sarti artigiani.
Musiche e balli da Russia, Armenia, Uzbekistan, Kazakhstan hanno conquistato il pubblico presente di diversa nazionalità e città di provenienza che ha avuto poi modo di socializzare durante il banchetto finale preparato per l’occasione.
Era anche questo uno degli obiettivi che gli organizzatori si erano prefissati insieme a quello di portare a conoscenza le proprie tradizioni tramite un evento che cresce di importanza ad ogni edizione.
Canti e balli sono proseguiti anche dopo la fine ufficiale dell’evento, regalando così alla serata una atmosfera conviviale dimostrando che musica e cultura in generale sono il miglior collante tra i popoli.
Anima Russa di Modena, Alfa Dance di Trieste, Folk Show di Verona, Steppa di Udine, i gruppi esibitisi sul palco che si sono accompagnati ed alternati con musicisti e voci soprano provenienti da Verona, Treviso, Pordenone, Reggio Emilia.
Il Festival, giunto oramai all’ottava edizione, è stato organizzato dall’Associazione Russkij Dom di Verona con la collaborazione dell’Associazione Veneto-Russia ed il patrocinio della Casa Russa di Roma – Centro Russo di Scienza e Cultura in seno all’Ambasciata in Italia della Federazione.
