Iss, un milione e 150mila di giovanissimi sono a rischio di dipendenza

Iss, un milione e 150mila di giovanissimi sono a rischio da cibo e videogiochi

Cremona Fiere. Migliaia di visitatori hanno invaso i padiglioni

Iss, Istituto Superiore Sanità

Un milione e 150mila adolescenti in Italia sono a rischio di dipendenza da cibo:

quasi 500mila potrebbero avere una dipendenza da videogiochi. (AGI)

E quasi 100mila presentano caratteristiche compatibili con la presenza di una dipendenza da Social Media

ed è diffuso anche il fenomeno dell’isolamento sociale.

Dati allarmanti che dovrebbero far riflettere scuola e famiglie, per i rischi di isolamento sociale e psicologico e danni fisici conseguenti.

L’analisi e i dati di chi sono?

Analisi dello  studio Dipendenze comportamentali nella Generazione Z

E’ il  frutto di un accordo tra il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità.

Saranno inoltre raccolte informazioni su fenomeni legati all’utilizzo dei social media come cyberbullismo, sfide social (social challenges), sexting, morphing, doxing.

Sarà condotto anche uno studio esplorativo sulle conoscenze genitoriali rispetto ai comportamenti dei figli nei fenomeni indagati.   

Questo è un altro punto fondamentale della funzione educativa, i genitori hanno conoscenze, cultura e abilità tecnologiche tale da “indirizzare” e controllare i figli?

“La somministrazione del questionario agli studenti si svolgerà durante l’orario scolastico e richiederà allo studente un impegno di circa 30/40 minuti, e comunque non superiore alla singola ora di lezione.

Al termine del progetto è prevista una restituzione dei risultati al Dirigente della scuola in forma di report sintetico in cui verranno enucleati, in forma aggregata, i principali dati emersi”

Il sondaggio è importante per acquisire dati su cui lavorare. Ma poi dovrà esserci la consapevolezza e l’accordo scuola-famiglia per coordinare gli interventi correttivi.

 

Condividi sui social