26 Dicembre 2024 19:01
I rinvii sono stati numerosi ma alla fine il Governo ha deciso di non concedere altro tempo: da gennaio 2024 si dichiara ufficialmente finito il mercato tutelato che coinvolge ancora oltre 10 milioni di utenti per passare in modo definitivo verso il Mercato Libero.
Oltre a fornirvi qui tutte le informazioni sul mercato libero energia, vogliamo darvi una guida generale su cosa cambia effettivamente e come tutelarvi cercando di compiere la scelta più vantaggiosa per la vostra famiglia.
Mercato Libero: a partire da gennaio 2024
Dopo un numero piuttosto alto di rinvii che hanno coinvolto l’iniziativa, il Governo ha confermato che da gennaio 2024 le cose cambieranno. Con l’inizio del nuovo anno si dirà addio a quello che è sempre stato il mercato tutelato, dando l’accesso ufficiale al mercato libero.
Attualmente in Italia c’è già un buon numero di utenti che ha effettuato il passaggio, scegliendo tra i numerosi fornitori, ma sono ancora tante le famiglie appoggiate all’Authority dell’energia di luce e gas che decidono mensilmente i costi.
Quali sono i vantaggi per i consumatori?
Il passaggio al mercato libero dell’energia offre diversi vantaggi sia per i consumatori che per il sistema energetico nel suo complesso.
- Scelta del fornitore: i consumatori hanno la possibilità di scegliere il proprio fornitore di energia, accedendo ad una maggiore flessibilità e avendo la possibilità di confrontare le offerte per ottenere tariffe più convenienti o servizi personalizzati.
- Concorrenza: stimola la concorrenza tra i fornitori di energia che può portare a prezzi più competitivi e a un miglioramento della qualità del servizio, poiché le aziende si sforzano di attirare e mantenere i clienti offrendo condizioni più vantaggiose.
- Innovazione: i fornitori sono spinti a sviluppare nuove soluzioni, tecnologie e servizi per distinguersi dalla concorrenza e soddisfare le esigenze dei consumatori in modo più efficace.
- Personalizzazione delle offerte: i consumatori possono beneficiare di offerte personalizzate e piani tariffari adatti alle proprie esigenze e abitudini di consumo.
- Trasparenza: si può avere maggiore trasparenza sulle tariffe, i costi e i servizi offerti dai vari fornitori, facilitando il processo decisionale della tipologia di contratto.
- Sostenibilità: può favorire l’adozione di soluzioni energetiche sostenibili e innovative, incoraggiando la transizione verso fonti di energia più pulite e tecnologie avanzate.
Come evitare fregature
In questi giorni i telefoni squillano continuamente con operatori di call center che cercano di mettere fretta e concludere il contratto per telefono. Vogliamo dire a tutti i consumatori di prendersi un po’ di tempo e vagliare alcuni preventivi, senza sentirvi alle strette con una telefonata.
Potete vagliare le promozioni e soprattutto vogliamo rassicurarvi: qualora non venisse effettuato il passaggio entro gennaio nessuno rimarrà senza forniture elettriche. Insomma, nonostante gli operatori provino a spingere gli utenti a concludere telefonicamente e in modo frettoloso un contratto, abbiamo ancora qualche settimana per decidere.
Contrariamente da quanto alcuni scrivono sui social, non sono previste sanzioni per il mancato passaggio in tempo al mercato libero: qualora i consumatori non effettuassero una scelta verranno assegnati in automatico ad una transizione che comunque potrà essere cambiata in un secondo momento.