Energia più cara. Conflitto in Israele destabilizza i mercati energetici: bollette in arrivo

Milano, 21 ottobre 2023 – Il conflitto in Israele sta destabilizzando i mercati energetici europei, con un conseguente aumento dei prezzi di luce e gas.

Secondo l’Osservatorio di Segugio.it, il costo dell’energia elettrica all’ingrosso è aumentato del 19% nella seconda settimana di ottobre, mentre quello del gas è salito del 21%.

Questi aumenti potrebbero tradursi in un nuovo incremento delle bollette per le famiglie, con un possibile rincaro del 10% per i consumatori con tariffa indicizzata.

Il conflitto in Israele si aggiunge ad altri fattori che stanno contribuendo a far salire i prezzi energetici, come la crisi energetica globale e la stagione invernale alle porte.

L’Europa è particolarmente vulnerabile a questi aumenti, in quanto dipende in larga misura dalle importazioni di gas e petrolio dalla Russia.

Le autorità europee stanno lavorando per ridurre la dipendenza dall’energia russa, ma questo processo richiede tempo e risorse.

Nel frattempo, i consumatori europei dovranno prepararsi a fare i conti con bollette più alte.

Come al solito, ogni volta che ci occupiamo di problemi più grandi di noi, qualcuno decide di approfittarsene..

E ogni avvenimento pesante spinge i soliti monopolisti ad arraffare alle nostre spalle.

E’ successo con la guerra Ucraina-Russia ed ora si ripete.

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