5 Novembre 2024 08:55
L’Arabia Saudita condanna l’incursione da parte di alcuni funzionari del governo israeliano
Il Ministero degli Affari Esteri dell’Arabia Saudita ha espresso la condanna del Regno per l’assalto alla moschea di Al-Aqsa da parte di alcuni funzionari del governo di occupazione israeliano, di membri della Knesset, di coloni estremisti e delle autorità israeliane.
Queste ultime hanno permesso agli estremisti di organizzare una marcia provocatoria a la città di Gerusalemme con la protezione delle forze IDF. Il Regno afferma che queste violazioni rappresentano una provocazione ai sentimenti dei musulmani in tutto il mondo, soprattutto alla luce della continua guerra e degli atti di violenza contro i civili palestinesi indifesi a Gaza e nel resto del mondo resto dei territori palestinesi.
L’Arabia Saudita conferma inoltre che questi attacchi sistematici rappresentano una chiara violazione delle pertinenti risoluzioni internazionali, una violazione dello status storico e giuridico di Gerusalemme e dei suoi luoghi sacri, e minano gli sforzi per una pace giusta e duratura attraverso la creazione di uno Stato palestinese sul territorio del 1967 con Gerusalemme Est come capitale.