Autovelox

Autovelox al confine tra Italia e Francia: multe a pioggia per gli automobilisti francesi che protestano

Autovelox. La deputata francese Alexandra Masson chiede al prefetto di Nizza di intervenire con le autorità italiane.

Ventimiglia, 8 gennaio 2024 – La deputata delle Alpi Marittime Alexandra Masson ha scritto al prefetto di Nizza, Hugues Moutouh, per chiedere di intervenire con le autorità italiane sulla situazione degli automobilisti francesi che vivono o transitano in val Roya, nell’entroterra di Ventimiglia.

La causa delle lamentele è l’autovelox installato sulla statale 20, che ha già fatto registrare migliaia di multe a carico di automobilisti francesi.

Il limite di velocità in quel tratto di strada è di 50 chilometri all’ora, ma secondo le associazioni di categoria dovrebbe essere di 70 chilometri orari.

Il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, ha già scritto ad Anas per chiedere l’innalzamento del limite.

“Le multe – scrive la deputata Masson – arrivano in grandi quantità, quattro-cinque mesi dopo la data del reato.

Per alcuni automobilisti francesi della Val Roya che si recano quotidianamente sulla costa, sono anche diverse decine le multe ricevute contemporaneamente”.

Il fenomeno non riguarda solo i privati cittadini, ma anche diversi professionisti, come una compagnia di scuolabus che viaggia tra Mentone, Breil-sur-Roya e Tenda e ha già accumulato diverse decine di migliaia di euro di multe.

“Le conseguenze per la Val Roya, in piena ricostruzione dopo la Tempesta Alex dell’ottobre 2020, sono particolarmente forti”, prosegue la deputata Masson.

“Diversi trasportatori non vogliono più effettuare consegne in quella zona. I trasporti pubblici sono fortemente colpiti. I costi finanziari per i residenti e le imprese diventano esorbitanti”.

La deputata francese chiede quindi al prefetto di Nizza di intervenire con le autorità italiane per trovare una soluzione a questa situazione che sta creando gravi disagi alla popolazione della Val Roya.

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