14 Novembre 2024 08:24
PARLAMENTO EUROPEO: CYBERSECURITY A RISCHIO
Il settore più a rischio nel Parlamento europeo è quello che riguarda la cybersecurity. A dirlo è stato ieri il segretario generale del parlamento, Klaus Welle durante l’audizione nella Commissione di controllo bilancio, a seguito di una mia domanda
Ho ringraziato Welle e tutto il personale del Parlamento per la rapidità e l’efficienza con cui è stato possibile riprendere i lavori d’aula e le votazioni a distanza all’inizio dell’emergenza sanitaria e poi ho chiesto se il bilancio e il personale siano adeguati anche nel caso di un protrarsi della pandemia o nel caso di nuove ondate pandemiche, domandando se ci fossero settori particolarmente a rischio.
Una domanda che ha permesso di fare emergere questa criticità sulla cybersicurezza: un vulnus che riguarda molte istituzioni pubbliche ed aziende private, esposte ad attacchi hacker.
Welle ha spiegato che sarebbe necessaria l’assunzione di una quarantina di dipendenti attivi solo in questo settore e anche la direzione generale per la sicurezza avrebbe bisogno di esperti informatici.
Qui in Europa si parla di transizione digitale, ma bisogna partire prima di tutto dalle stesse istituzioni, ricordando l’importanza di avere infrastrutture sicure per la tutela dei nostri dati e per far funzionare la nostra democrazia.