Arabia Saudita

Migliaia di persone ricevono aiuti alimentari dal progetto Ramadan dell’Arabia Saudita

L’agenzia umanitaria dell’Arabia Saudita KSrelief ha distribuito 2.575 pacchi di aiuti alimentari in tutto il mondo, a beneficio di 15.275 persone.

Gli aiuti sono stati inviati a Sudan, Bangladesh, Benin, Montenegro e Pakistan, come parte del progetto alimentare Etaam del Regno per il Ramadan, ha riferito mercoledì l’agenzia di stampa saudita.

L’organizzazione umanitaria del Regno KSrelief ha distribuito pacchi alimentari a più di 20.000 persone a Gaza, Sudan, Benin e Mauritania come parte della sua attività di sensibilizzazione durante il Ramadan.

In Sudan, 1.400 pacchi alimentari sono stati consegnati alle famiglie sfollate nello stato del Nilo Bianco, a beneficio di 13.970 persone, ha riferito l’agenzia di stampa saudita.

Questa è la seconda fase degli aiuti alimentari di KSrelief alle comunità del paese devastato dalla guerra.

Nel frattempo, KSrelief continua a inviare aiuti ai palestinesi nella Striscia di Gaza in coordinamento con la Mezzaluna Rossa palestinese. Circa 3.500 sfollati a Rafah hanno beneficiato dell’ultima consegna di 500 pacchi alimentari durante il Ramadan.

In Mauritania, KSrelief ha distribuito 1.012 pacchi a beneficio di 6.072 persone in linea con il suo progetto Ramadan volto a distribuire 7.772 pacchi alimentari a un massimo di 48.000 persone svantaggiate.

L’agenzia di soccorso saudita ha inoltre distribuito 400 pacchi alimentari per il Ramadan a 2.400 persone vulnerabili in Benin.

L’agenzia umanitaria dell’Arabia Saudita KSrelief ha firmato un accordo con un ente di beneficenza con sede nello Yemen per aiutare gli orfani del paese.

L’accordo è stato siglato a Riyadh con il Comitato di beneficenza per la cura degli orfani, o Ensan, per il sostegno a Hadramout, ha riferito l’agenzia di stampa saudita.

Ahmed Al-Baiz, vice supervisore generale delle operazioni e dei programmi di KSrelief, ha firmato l’accordo con Mohammed bin Saad Al-Mohareb, direttore generale del comitato.

Il programma prevede formazione e consulenza per 845 persone.

Il capo degli aiuti sauditi e l’inviato americano discutono degli sforzi di soccorso a Gaza a Riyadh

Le autorità dell’Arabia Saudita si stanno coordinando con quelle degli Stati Uniti per l’invio di aiuti alla popolazione palestinese in particolare nella Striscia di Gaza.

Lo rivela oggi la stampa di Riad.

In particolare Abdullah Al-Rabeeah, supervisore generale del Centro di aiuto e soccorso umanitario King Salman (KSrelief), ha incontrato nella capitale saudita l’ambasciatore degli Stati Uniti in Arabia Saudita, Michael Ratney.

Durante l’incontro si sono discussi argomenti relativi agli affari umanitari e di soccorso, agli sviluppi della situazione umanitaria e di soccorso nella Striscia di Gaza e agli aspetti della cooperazione.

La riunione è stata necessaria in vista del mese di Ramadan, quando si intensificano le attività della Ong saudita.

L’organizzazione umanitaria del Regno ha distribuito aiuti alimentari anche in altri paesi islamici come in Kosovo e Sudan.

In Sudan, 1.799 pacchi alimentari sono stati consegnati alle famiglie sfollate nello Stato del White Nile e 740 alle persone vulnerabili nello Stato del River Nile.

Questa è la seconda fase degli aiuti alimentari di KSrelief alle comunità del paese devastato dalla guerra. Nel frattempo, KSrelief ha inviato aiuti a 350 famiglie nel comune di Hani i Elezit, in Kosovo, come parte della terza fase del progetto del paniere alimentare “Etaam” per il 2024.

Questo progetto viene avviato ogni Ramadan per le persone bisognose in tutto il mondo. Nel governatorato di Al-Mahrah, nello Yemen, KSrelief intende aiutare 50 famiglie che hanno perso il loro principale capofamiglia.

Il ministro degli Esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan, ha incontrato il commissario generale dell’UNRWA Philippe Lazzarini

Il Ministro degli Affari Ester dell’Arabia Saudita, il principe Faisal bin Farhan, ha ricevuto giovedì il Commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi Philippe Lazzarini e la sua delegazione di accompagnamento a Riad per discutere di Gaza.

Durante il ricevimento in Arabia Saudita, le due parti hanno esaminato la cooperazione tra il Regno e l’UNRWA e le modalità per rafforzarla, e il ministro ha ribadito la posizione del Regno a sostegno dell’agenzia.

Il principe Faisal dell’Arabia Saudita ha chiesto “a tutti i donatori dell’UNRWA di svolgere il proprio ruolo nel sostenere le missioni umanitarie verso i palestinesi, per mitigare gli effetti della crisi umanitaria in atto nella Palestina occupata”, ha affermato il ministero degli Esteri del Regno.

Lazzarini ha anche avuto colloqui con Abdullah Al-Rabeeah, consigliere della Corte reale e supervisore generale del Centro di aiuto e soccorso umanitario King Salman.

I due hanno discusso argomenti relativi agli aiuti, agli affari umanitari e agli sviluppi del lavoro umanitario nella Striscia di Gaza.

Lazzarini ha espresso gratitudine al Regno, rappresentato da KSrelief, per il suo sostegno all’UNRWA e ha sottolineato il rapporto strategico tra il Regno e l’agenzia.

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