5 Ottobre 2024 08:58
Le vittime sono coloro che la milizia Houthi recluta per frequentare i suoi corsi di addestramento
Tre minori sono morti e un quarto è rimasto ferito, nell’esplosione di un ordigno in un campo della milizia terrorista Houthi. L’incidente è avvenuto nel Governatorato di Dhamar, nello Yemen centrale.
I media yemeniti hanno riferito che il proiettile è esploso, sabato sera 17 dicembre. Il fatto è avvenuto in uno dei campi di reclutamento e addestramento nel distretto di Wessab Al-Aali. Si trova del governatorato di Dhamar. Rilevando che i morti sono coloro che la milizia Houthi sta attirando per frequentare i suoi corsi di addestramento.
I rapporti sui diritti umani lanciano l’allarme. La milizia Houthi dello Yemen ha tenuto corsi recenti per attirare circa 80.000 bambini. Li ha poi costretti a usare le armi.
Poco prima quattro civili, tutti membri di una famiglia, tra cui un bambino e una donna, sono stati uccisi e feriti. La causa è l’esplosione di una mina attribuita agli Houthi. L’incidente è avvenuto nel distretto di Al-Tahita del governatorato di Al-Hodeidah.
Fonti locali affermano che un uomo e sua moglie sono rimasti uccisi, mentre il loro bambino neonato e un uomo sulla cinquantina sono rimasti feriti. Questo perché è esplosa una mina, piazzata dalla milizia in Yemen.
Un recente rapporto della Rete dello Yemen per i diritti e le libertà ha monitorato l’uccisione e il ferimento di 9.808 civili. Ciò a causa di mine antiuomo in 8 anni. Tra le vittime si contano anche 1.388 bambini.
La milizia Houthi, il braccio armato dell’Iran nello Yemen, è l’unica parte in guerra che piazza mine e ordigni esplosivi di vari tipi e dimensioni. Persino gli ordigni proibiti a livello internazionale. Lo Yemen è stato testimone della più grande operazione di posa di mine dai tempi del fine della seconda guerra mondiale, secondo i rapporti sui diritti umani.