La Moldova è una piccola nazione situata nell’Europa orientale. La sua storia è stata fortemente influenzata dalle potenze vicine, in particolare l’Impero russo e l’Unione Sovietica.

Ecco una panoramica della storia della Moldova:

Primi insediamenti e dominio straniero: La regione che oggi costituisce la Moldova ha una lunga storia che risale all’antichità.

I primi insediamenti umani nella zona risalgono al Paleolitico inferiore. Nel corso dei secoli, la regione fu abitata da diverse popolazioni, tra cui gli Illiri, i Geti, i Sarmati e gli Slavi.

Dominio dell’Impero ottomano: Nel XVI secolo, la Moldova cadde sotto il dominio dell’Impero ottomano.

Durante questo periodo, la regione mantenne un certo grado di autonomia sotto il controllo nominale dell’Impero ottomano.

Dominio russo: Nel 1812, l’Impero russo ottenne il controllo della Moldova orientale, oggi conosciuta come Transnistria, dopo la firma del Trattato di Bucarest con l’Impero ottomano.

La Moldova occidentale rimase sotto il dominio dell’Impero ottomano fino al 1856, quando fu ceduta alla Moldova russa.

Durante il dominio russo, la Moldova subì una forte russificazione.

Periodo tra le due guerre mondiali: Dopo la Rivoluzione russa del 1917, la Moldova dichiarò la sua indipendenza nel 1918 e formò la Repubblica Democratica Moldava.

La Romania occupò la regione nel 1919 e la incorporò nel proprio territorio nel 1920. Durante il periodo tra le due guerre mondiali, la Moldova fece parte del Regno di Romania.

Periodo sovietico: Durante la Seconda guerra mondiale, la Moldova fu occupata dall’Unione Sovietica nel 1940 in seguito al Patto Molotov-Ribbentrop tra l’Unione Sovietica e la Germania nazista.

La Moldova divenne una repubblica sovietica autonoma all’interno dell’Unione Sovietica, nota come Repubblica Socialista Sovietica Moldava (RSSM).

Durante il periodo sovietico, la Moldova fu influenzata dalla politica e dall’economia dell’Unione Sovietica.

Indipendenza: Nel 1991, con il collasso dell’Unione Sovietica, la Moldova dichiarò la sua indipendenza.

Tuttavia, la transizione verso un sistema democratico e un’economia di mercato si rivelò difficile.

La regione della Transnistria, abitata principalmente da una popolazione russa e ucraina, si oppose all’indipendenza e nel 1992 dichiarò la sua secessione.

Ciò portò a un breve conflitto armato tra la Moldova e la Transnistria, che si concluse con un cessate il fuoco.

Sfide contemporanee: Da allora, la Moldova ha affrontato numerose sfide, tra cui la corruzione diffusa, la povertà e l’instabilità politica