Europa Verde. RADDOPPIO BERGAMO PONTE S.PIETRO: BUS SOSTITUTIVI NUOVA CAPORETTO DI TRENORD

LAVORI LUMACA,3 ANNI PER 9 KM DI RETE ALLA VELOCITA’ DI 3 KM ANNO

MAI VISTI LAVORI IN TEMPI COSI’ LUNGHI

EUROPA VERDE RIVEDERE IL PROGETTO

Chiudere le linee per fare i raddoppi ferroviari produce troppi disagi raddoppiando i tempi di viaggio per studenti e pendolari di Trenord come avvenuto stamattina e aumenta i costi di gestione.

Una nuova caporetto delle ferrovie lombarde. RFI (gruppo FS), fino a poco tempo fa eseguiva i lavori di raddoppio dei binari senza ricorrere ad interruzioni delle linee.

La tradizione delle FS è sempre stata quella di fare i raddoppi mantenendo i treni in circolazione per ridurre al minimo i disservizi e le sostituzioni con autobus.

Tre anni di interruzione dei treni sulla linea Bergamo-Ponte San Pietro sono inspiegabili.

Significa fare 3 Km all’anno, tempi ”lumaca” inamissibili per un’azienda che ha realizzato recentemente il raddoppio della Carnate-Caloziocorte senza chiudere un giorno la linea e la stessa cosa è accaduta per il raddoppio della Bergamo-Treviglio.

Le linee venivano chiuse solo qualche notte per allacciare le connessioni con momentanei rallentamenti di velocità.

Sorprende il costo del raddoppio di ben 170 milioni cioè 18,8 milioni a km quasi il doppio dei costi standard.

Un riconoscimento che si poteva dare all’impresa che ha vinto l’appalto solo se non avesse chiuso la linea per eseguire i lavori.

Dario Balotta Europa Verde responsabile trasporti
MIlano 5 febbraio 2024

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