3 Dicembre 2024 00:39
Letizia Moratti, decide per l’abbandono dell’assessorato
Di fronte al venir meno del rapporto di fiducia con il Presidente Attilio Fontana, annuncio la decisione di rimettere le deleghe di vicepresidente e di assessore al Welfare di Regione Lombardia
Lo annuncia Letizia Moratti in una nota.
Per rispetto dei cittadini – spiega – con senso di responsabilità ed in considerazione del delicato momento socio-economico del Paese, ho atteso l’esito delle elezioni politiche e la formazione del nuovo Governo per rendere nota la mia posizione”.
Per Moratti, si tratta di “un forte segnale rispetto alle lentezze e alle difficoltà nell’azione di questa Amministrazione, che a mio avviso non risponde più all’interesse dei cittadini lombardi”.
Una scelta “di chiarezza di cui mi faccio pienamente carico, anche in considerazione dei provvedimenti contraddittori assunti in materia di lotta alla pandemia”.
NOVA0037 3 POL 1 NOV CRO Lombardia: Fontana, nuovo assessore al welfare e’ Guido Bertolaso Milano, 02 nov – (Nova) – “I dubbi che avevo espresso sul posizionamento politico di Letizia Moratti erano fondati. E’ chiaro che guarda verso sinistra e non da oggi”.
Lo afferma. commentando le dimissioni della vicepresidente Letizia Moratti, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. “E’ sorprendente che l’assessore al welfare dichiari oggi che l’azione della Giunta non sia sufficiente – prosegue Fontana -.
Ne fa parte da un anno e mezzo e non mi pare che abbia sollevato mai problemi.
Cio’ che pero’ conta oggi e’ che l’eccellente lavoro sulla campagna vaccinale e sul recupero delle prestazioni frenate dal Covid, non puo’ fermarsi.
Su questo sono impegnati i direttori generali di tutte le Ats e Asst della Regione ed e’ necessario non perdere nemmeno un attimo”.
“Procediamo immediatamente alla nomina di un assessore al welfare che si occupi – senza distrazioni politiche – esclusivamente dei bisogni dei cittadini a partire dagli interventi sulle liste di attesa.
Per questo, dopo aver informato i leader del centrodestra, ho deciso di affidare la delega del welfare al dottor Guido Bertolaso
protagonista della campagna vaccinale in Lombardia e profondo conoscitore della macchina operativa della sanita’ lombarda”, conclude il presidente. (Com).
“Stupiscono più che altro nelle motivazioni le dimissioni di Letizia Moratti dalla Giunta Fontana.
Meno sorprendente è l’ufficializzazione di uno strappo che la stessa Moratti ha compiuto da tempo, coltivando progressivamente la rottura in un modo che è parso via via sempre meno accettabile”.
Commenta così Giacomo Cosentino, Consigliere regionale e Capogruppo di “Lombardia Ideale – Fontana Presidente”, la decisione odierna della ormai ex vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia.
“Letizia Moratti – afferma Cosentino – ha condiviso senza battere ciglio ogni atto e ogni posizione assunta dalla Regione
anzi sempre esaltando la comunione d’intenti con il Governatore Fontana, la sua Giunta e la maggioranza che lo sostiene, soprattutto nella dura battaglia combattuta contro l’emergenza sanitaria”.
“Al di là delle rispettive sensibilità di ognuno di noi sul tema – prosegue il Consigliere – abbiamo sempre remato tutti dalla stessa parte.
Le valutazioni della dottoressa Moratti appaiono dunque del tutto infondate e decisamente pretestuose, finalizzate, come ormai evidente, ad abbracciare nuovi amici e compagni nel campo del centrosinistra.
Va detto – aggiunge – che solo la pazienza e il senso di responsabilità del Presidente Fontana, che per questo va ringraziato, hanno evitato fino ad oggi soluzioni traumatiche per la Lombardia in un momento in cui l’Italia si stava dando un nuovo governo”.
“Nel accogliere con i migliori auguri di buon lavoro il nuovo Assessore al Welfare Guido Bertolaso – dice ancora l’esponente regionale –, ribadiamo la nostra massima fiducia e il nostro forte sostegno, umano e politico, al Presidente Fontana.
Insieme abbiamo affrontato e vinto tante sfide:
siamo pronti ad affrontare e vincere uniti anche quella che ci attende tra pochi mesi. Il nostro movimento (civico per davvero, diffidate delle imitazioni…) è al lavoro da tempo per costruire la lista del Governatore, che vuole contribuire a dare alla Lombardia un domani ancora più ricco di risultati.
Lombardia Ideale – conclude Cosentino – per noi non è uno slogan o un’etichetta: è l’impegno che ogni giorno mettiamo al servizio del nostro territorio”.