22 Novembre 2024 13:00
Difficoltà e pragmatismo del sindaco di un bel paese, Cadegliano Viconago, 153 abitanti, provincia di Varese.
La lettera serve a mantenere aperto il dialogo e il dibattito, che come c’è nei grandi centri, sicuramente e anzi è maggiormente presente nei piccoli.
Piccolo dal punto di vista numerico, non vuol dire poca cosa, ma solo numeri statistici che non dicono nulla a chi non conosce il posto.
E l’Italia è piena e ricca di questi luoghi, che hanno storia e caratteristiche magari simili ma mai uguali.
La lettera è pacata e ferma, circostanziata, senza tanti fronzoli e demagogia, come traspare perfettamente a chi è del “mestiere”, un esempio da prendere questo sindaco.
Governare una realtà con pochissimi soldi, pochi abitanti che hanno gli stessi problemi dei grandi centri, dove invece è piu’ facile reperire risorse, non è da tutti.
Non conosco personalmente ( e mi dispiace) sindaco e consiglieri, e non sono il tipo che loda senza motivo.
Fatta questa precisazione, pubblico volentieri chi parla apertamente e senza indugi, prendendosi sulle spalle il carico della comunità nel suo complesso e sapendo bene dove e cosa puo’ fare.
Abbiamo, invece e purtroppo, altri esempi negativi, che ci arrivano da parlamentari europei (ma non solo) altri modi di vedere, e l’impegno non è sociale, ma solo economico, e penso di essermi spiegato..
A voi il piacere della lettura che segue:
Arriva il bilancio del primo anno di attività per il sindaco di Cadegliano Viconago, Alberto Almieri. “Un anno difficile – dice il primo cittadino – con accanto un gruppo che ha voglia di lavorare.
Facciamo sempre i conti con la mancanza di personale in Municipio, per questo crediamo sia giusto rivolgerci ai nostri cittadini
spiegando che non difetta l’impegno perché chi è qui si da molto da fare, ma proprio la mancanza di forze”.
I capitoli trattati da Almieri sono molti, abbracciano l’istruzione, i servizi sociali, i lavori pubblici, la cultura fino alle attuali feste natalizie.
“Credo sia giusto mantenere il corretto dialogo con la nostra popolazione, spiega, che spesso ci contatta attraverso i social network o si fa viva direttamente con telefonate a me o in Municipio
. Dico subito che il Covid ha asciugato molte delle nostre forze, se non in ambito prettamente sanitario, prettamente dal punto di vista economico.
La pandemia ha creato crisi con un’onda lunga che nei piccoli paesi è ancora possibile avvertire sulle casse comunali per l’aumento dei cosiddetti nuovi poveri.
Abbiamo un numero importante di licenziamenti nella fascia over 50 anni
che non sono così facilmente collocabili e questo ha prodotto un aumento degli aiuti, dei sostegni che si sono affiancati a quelli dei buoni spesa stabiliti dal Governo che tuttavia andranno ad esaurirsi a breve.
Il banco alimentare ha fatto la sua parte ma “non di solo pane vive l’uomo”
ed ecco che arrivano le emergenze abitative con sfratti e sgomberi cui dover fare fronte.
Sia chiaro, queste situazioni non sono scuse rispetto a cose che abbiamo detto di voler fare ed ancora non sono state fatte, sono la realtà delle cose in moltissimi Comuni che hanno il potere di zavorrare i bilanci.
I servizi sociali fanno un grande lavoro per contenere, limare e limitare spese.
Crediamo sia giusto ricordarlo a chi sui social spesso si domanda perché non si è intervenuti su questa o quella segnalazione:
è superfluo ricordare che la coperta ha una misura corta da sempre e la pandemia ha avuto il potere di tagliarne un altro fondamentale pezzo”.
Nonostante il periodo difficile l’amministrazione fa sapere che si sono fatti sforzi
per le asfaltature in alcuni punti a Viconago con anche la collocazione di tre dossi a norma di Legge per limitare l’alta velocità garantendo maggiore sicurezza ai pedoni.
Sicurezza che sarà garantita anche attraverso un “marciapiedino” nei pressi delle scuole a Cadegliano perchè anche questo è un tema che sta a cuore alla Giunta.
“E’ noto a tutti- prosegue Almieri – che la ristrutturazione con la costruzione dell’ala nuova alle scuole ha avuto forti rallentamenti per vicende complesse da spiegare in poche righe e che arrivano da lontano.
Stiamo lavorando perché il tutto riparta nei tempi giusti e soprattutto perché si concluda in tempi ragionevoli che spesso non dipendono dagli uffici dei piccoli Comuni, dettati invece dalla burocrazia.
Cadegliano Viconago cresce, si fortifica, chi è uscito proprio da quella scuola nei mesi scorsi è arrivato a maturità con tanto di borse di studio e premi, con nostri alunni che si sono distinti fino ad arrivare ad essere chiamati in prestigiose scuole.
Lavoriamo anche per riuscire ad ottenere la presenza di un agente di Polizia Locale.
Istruzione e cultura sono un impegno per noi e proprio sulla cultura abbiamo avuto l’impulso di associazioni che hanno messo in campo letture, spettacoli teatrali, mostre d’arte come pure attività anche aggregative con tanto di raccolta fondi”.
Non sono mancate le critiche per la scarsa presenza di luminarie natalizie rispetto ad altri paesi vicini, se non un albero davanti il palazzo comunale.
“Potrei scadere nel banale dicendo che lo spirito del Natale non sono solo luci – precisa il sindaco – ma rivendico che anche questa è una scelta.
Ponderata, sofferta, ma di scelta si tratta ed ha un po’ a che vedere con quanto si è detto prima: qui non ci sono i commercianti che sovvenzionano impianti o grandi luci come possono esserci a Lavena Ponte Tresa o Luino.
Avremmo dovuto utilizzare fondi, pochi o tanti che siano, che riteniamo siano più utili per sostenere le famiglie in difficoltà.
Avremmo potuto fare di più su diversi fronti? Certamente. Siamo criticabili per questo?
Certamente, ma sentiamo di aver assolto il nostro ruolo di amministratori pubblici.
Continuiamo ad essere comunità, uniti seppure con idee differenti in un periodo non facile a livello internazionale.
Da parte nostra faremmo sempre di tutto per avere cura di voi, anche di chi spesso non è d’accordo con le nostre scelte perché siamo amministratori di tutti e le critiche, quando poste in maniera educata e costruttiva, sono spunto per migliorarsi.
L’amministrazione vi augura Buone Feste, nella speranza di costruire o portare avanti, assieme, un progetto comune per la nostra Cadegliano Viconago.-