22 Novembre 2024 04:26
“Passeggiata Mia Martini”, inaugurazione con la presenza delle massime autorità locali e regionali
Mia Martini, passeggiata intestata all’artista scomparsa.
Mia Martini il suo ricordo a Premezzo:
Presenti il Presidente della Lombardia, Fontana, Il sen. Stefano Candiani, il sindaco Zeni, L’on. Matteo Bianchi, Francesca Brianza.
Lavoro di regimazione delle acque di superficie sovvenzionato per la maggior parte da Regione Lombardia.
Il passaggio fatto, oltre che una passeggiata ha messo in sicurezza il transito pedonale dei ragazzi di Premezzo che a piedi si recano a scuola ed al Centro Sportivo.
Intitolato a Mia Martini per dare un riconoscimento tangibile all’artista che riposa nel nostro Cimitero che sorge all’estremità di questa opera.
il ricordo di Mia Martini
Una delle voci più belle ed espressive della musica leggera italiana, dotata di ampia estensione,[1]
Di grande duttilità nel passaggio fra i vari registri e di una vocalità capace di coniugare note passionali a note più dolorose con grande facilità
nonché caratterizzata dal suo essere sofisticata e con una forte intensità interpretativa.
I suoi successi
Successi come Piccolo uomo, Donna sola, Minuetto, Bolero, Inno, E stelle stan piovendo, Al mondo, Donna con te, Che vuoi che sia se t’ho aspettato tanto, Per amarti e La costruzione di un amore
Degno di nota il rapporto con con Charles Aznavour, che culminerà il 10 gennaio 1978 con un recital all’Olympia di Parigi;
e poi con Ivano Fossati, col quale si instaura un sodalizio artistico e sentimentale che culminerà con l’album Danza nel 1978.
Sanremo Almeno tu nell’universo, che la riporta al successo.
Questi sono anni di grandi collaborazioni costellati da canzoni come Gli uomini non cambiano, La nevicata del ’56 e Cu’mme, in coppia con Roberto Murolo ed Enzo Gragnaniello.
Ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest per due volte, nel 1977 con Libera e nel 1992 con Rapsodia.