22 Novembre 2024 19:51
Furti nella notte di domenica e ieri sera a Premia
E’ forte lo stupore negli abitanti della tranquilla Premia, molto nota per le Terme ma anche per gli orridi di Uriezzo
E anche per le bellezze naturali e i formaggi.
Una serie di furti così non era mai accaduta in precedenza e chiaramente, non si parla d’altro nei punti di ritrovo e nelle famiglie locali.
Le Terme sono state il principale obiettivo dei ladri, vista la recentissima apertura:
i ladri hanno tentato di rapinare le due casseforti, in due diverse occasioni, contando sugli incassi dei visitatori.
Sulla via del ritorno altri tentativi di furto:
Tentativi di furto nel negozio mini-market e anche in ristorante del posto, ma anche in questo obiettivi non raggiunti.
Il fatto particolare è che rubare su un’attività sulla strada puo’ essere semplice ma anche rischioso anche di notte, mentre entrare dal retro dell’altra attività induce a qualche riflessione.
Premia non è una metropoli e ha un’unica strada che non consente fughe alternative, il che fa riflettere e commentare che non si tratterebbe di professionisti.
Il “basista” del posto potrebbe esserci, di solito è questa la dinamica.
I furti nell’Ossola non sono una novità ( Premia era un’isola felice) e in passato c’era in azione una banda con furti seriali in Piemonte, Lombardia e Veneto.
I soggetti erano tutti di origine rumena, ma stabilmente dimoranti a Milano
Nel caso specifico erano furti su commissione verso articoli di telefonia e di materiale fotografico, la cui dinamica è stata certificata dalla Polizia:
“giovani che, con inaudita violenza, sfondavano con mazze ferrate e palanchini i vetri delle porte di accesso agli esercizi commerciali
E si introducevano all’interno delle aree di vendita e razziando in pochi minuti tutto ciò che era esposto o custodito”
A Premia le Terme invece e la ricerca era di soldi contanti, vista l’insistenza e la ricerca sulle casseforti che solo qualcuno del posto poteva conoscere.