Sardegna. Solinas indagato per corruzione, sequestro di beni per 350 mila euro

Sardegna. Cagliari, 17 gennaio 2024 – La Procura di Cagliari ha eseguito un sequestro cautelare di beni e immobili per un valore di circa 350 mila euro nei confronti del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e di altri sei indagati per corruzione.

Le indagini, coordinate dal procuratore capo Paolo De Falco, riguardano due filoni:

• La compravendita di una proprietà del governatore Solinas, avvenuta nel 2019, a un prezzo ritenuto inferiore al valore di mercato.
• La nomina di Roberto Raimondi alla direzione generale dell’autorità di gestione del programma Eni-Cbc bacino del Mediterraneo, avvenuta nel 2021.

Secondo l’accusa, Solinas avrebbe ricevuto un vantaggio economico in cambio della nomina di Raimondi, che sarebbe stato indicato dalla società di costruzioni che ha venduto la proprietà al governatore.

Il sequestro cautelare è stato eseguito dalla Guardia di finanza su ordine del gip del tribunale di Cagliari, Giovanni Casula.

I beni sequestrati includono immobili, conti correnti e quote societarie.

Solinas ha respinto le accuse, dichiarandosi “sereno e fiducioso” nell’esito delle indagini.

Solinas: ‘Tempismo sull’indagine, atti coperti da segreto’

“Questa indagine ha due elementi di sicuro rilievo:

il primo è il tempismo, viene fatto a quattro giorni dalla presentazione delle liste e mentre si decide il candidato presidente unitario del centrodestra, l’altro è che, essendo in fase di indagine, stiamo parlando di atti che dovrebbero essere coperti da segreto istruttorio” (ANSA).

Christian Solinas (Cagliari, 2 dicembre 1976) è un politico italiano, dal 20 marzo 2019 presidente della Regione Sardegna e dal 25 ottobre 2015 segretario del Partito Sardo d’Azione.