22 Novembre 2024 00:58
Il clima in mostra ad Aosta. Dal 23 Aprile al Forte di Bard inaugurano due mostre organizzate dall’Università di Torino
22 Aprile 2022
Bard (AO)
Il clima in mostra ad Aosta
Giornata della Terra
Il clima in mostra ad Aosta. Domani 23 Aprile, al Forte di Bard inaugurano due mostre che espongono lavori dell’Università di Torino, in occasione della Giornata della Terra.
“Linguaggio, comunicazione e percezione della crisi climatica”, Forte di Bard, 22 Aprile / 14 Giugno 2022
La prima opera ad esporre sarà dunque “Linguaggio, comunicazione e percezione della crisi climatica”.
L’Area Valorizzazione, Impatto di Ricerca e Public Engagement, con il Green Office dell’Università torinese, l’ha infatti realizzata, con il Patrocinio della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (Rus).
Verrà così ospitata nel Deambulatorio della Piazza d’Armi del Forte di Bard, dal 22 Aprile al 12 Giugno 2022.
Il clima in mostra ad Aosta
“Lessico e nuvole: le parole del cambiamento climatico”
Si ispirerà dunque al progetto “Lessico e nuvole: le parole del cambiamento climatico”.
Quest’ultima è inoltre una guida sui cambiamenti climatici, edita dall’Università di Torino.
Prima era invece stata ospitata al Festival della Scienza di Genova e presso il Rettorato e la Scuola di Management ed Economia dell’Università del Capoluogo Piemontese.
Si focalizza dunque sui meccanismi del linguaggio che portano il nostro immaginario collettivo a rappresentare la crisi climatica.
Inoltre esplora le diverse forme di comunicazione che permettono di rappresentarla e racconta come il pubblico elabori le informazioni che lo raggiungono a riguardo.
Pannelli illustrativi, disegni, vignette e installazioni video
E’ costituita da pannelli illustrativi, disegni, vignette e installazioni video, che rappresenteranno questi contenuti in quattro sezioni
- Clima e crisi climatica
- Linguaggio
- Comunicazione
- Percezione
Sono presenti anche pillole audio registrate da esperti e fruibili sul proprio smartphone, scansionando i QR Code presenti sui pannelli.
Sael e Galadh
Sael e Galadh invece, due dinosauri sopravvissuti, accompagneranno i più giovani nel comprendere questo fenomeno.
Il clima in mostra ad Aosta
“Umberto Mònterin, di ghiaccio e di sabbia”, Forte di Bard, 22 Aprile / 4 Dicembre 2022
Il Forte di Bard invece ha realizzato “Umberto Mònterin, di ghiaccio e di sabbia”, con la cura scientifica del Prof. Michele Freppaz del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari di UniTo.
Sarà dunque esposta dal 22 Aprile al 4 Dicembre 2022, nella sezione delle esposizioni temporanee del Museo delle Alpi.
Mònterin, glaciologico e climatologico
Rende omaggio a Mònterin, lo scienziato climatologo italiano, che ha dedicato la sua vita allo studio della montagna, soprattutto in relazione ai fenomeni metereologici in alta quota e nei ghiacciai.
Grazie alla disponibilità della famiglia Mònterin, è stato così possibile avere accesso agli archivi fotografici e a documenti molto interessanti.
Il clima in mostra ad Aosta
Lastre fotografiche di Mònterin
Le lastre fotografiche di Mònterin dei primi del 900’ dimostrano infatti le sue capacità in ambito fotografico, oltre alla passione per il suo lavoro da scienziato.
Le immagini, selezionate dunque dal fotografo Enrico Peyrot e dal curatore scientifico Michele Freppaz, mettono in luce il suo campo di ricerca in ambito glaciologico e climatologico.
Pluvinometri totalizzatori e Osservatori metereologici al Col d’Olen
In queste inoltre sono presenti i pluvinometri totalizzatori e gli Osservatori metereologici al Col d’Olen.
Qui e’ presente l’Istituto scientifico Angelo Mosso dell’Università di Torino, la Capanna Margherita e la testimonianza del lavoro di Mònterin a D’Ejola.