27 Dicembre 2024 17:03
L’accampamento degli spacciatori, trovato in Valganna da chi cercava funghi, le foto dei ritrovamenti
Cittadini sempre più irritati e spaventati in Valganna:
possibile che i boschi siano sempre più a rischio a causa della presenza di spacciatori? E persino andare a funghi, una dei tanti modi di rilassarsi in mezzo alla natura è pericoloso?
Le lamentele crescono per rischi e pericoli in zone in mezzo al verde, alla natura che un tempo era incontaminata ed ora, invece, meglio non andarci.
Le prenze illegali e i loro “avanzi” che disturbano la vita tranquilla di chi è nato in quei luoghi, oppure chi, come turista, vorrebbe godersi il bosco e le sue risorse.
Una forma di “libertà negata”, l’utilizzo di un bene pubblico e comune, tralasciando per un attimo, l’aspetto sicurezza e legalità.
Il business, solo quello conta, e il flusso di denaro incontrollabile che sta dietro questi traffici, nonostante le giornaliere operazioni anti-droga in tutta Italia.
Si è lasciato crescere un business che ora sta controllando parte dell’economia sana. Ne avevamo parlato di recente:
“Cancello rosso”, si chiama così la zona della provinciale, comune di Valganna.
“il sindaco ha l’obbligo di prevenire il degrado”, afferma Bariani, di cui stiamo seguendo fa tempo le “orme” per la sua decisione e dirittura morale.
Da qui l’affondo deciso contro l’indifferenza dell’Amministrazione locale che si occupa d’altro, seguendo il ragionamento di Matteo Bariani.