25 Dicembre 2024 21:02
L’anno scorso l’ISTAT ha avviato il secondo Censimento Permanente delle Istituzioni Non Profit in Italia e ora ha messo a disposizione i primi risultati.
Le Istituzioni Non Profit in Italia
Nel secondo censimento permanente delle Istituzioni Non Profit in Italia l’ISTAT ha coinvolto, nel periodo marzo/novembre, un campione di 110mila unità.
Il Censimento è multiscopo e ha come obiettivo quello di cogliere le peculiarità, il ruolo e la dinamicità di un settore strategico quale è il non profit.
L’ISTAT fornisce un quadro statistico ufficiale e affidabile che parte dal Registro statistico delle INP, basato principalmente su fonti amministrative.
L’istituto di statistica fornisce annualmente informazioni aggiornate sulla consistenza e le caratteristiche strutturali del settore.
Le rilevazioni campionarie multiscopo realizzate con frequenza triennale rendono invece possibili approfondimenti tematici specifici.
Questa edizione fornisce, in particolare, informazioni su aspetti caratteristici e specifici del settore come le attività svolte dalle INP.
Destinatari e dimensioni
Fornisce anche i destinatari, le dimensioni economiche, le reti di relazioni, la comunicazione e la raccolta fondi e l’innovazione sociale.
Inoltre fornisce informazioni su tematiche più generali come la responsabilità sociale, gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la digitalizzazione e le conseguenze provocate dalla recente emergenza sanitaria.
I primi risultati provvisori sono stati diffusi dopo soli cinque mesi dalla chiusura della rilevazione.
I dati definitivi, in base al Registro statistico delle INP aggiornato al 31/12/2021, l’ISTAT li rilascerà entro la fine dell’anno in corso.
I primi risultati diffusi sono relativi ad aspetti tematici di particolare rilevanza relativi alle attività svolte dalle istituzioni non profit orientate a categorie sociali specifiche.
In particolare riguardano le attività portatrici di disagi specifici, fragili e/o vulnerabili, le reti di relazione che le istituzioni strutturano sul territorio e il loro processo di digitalizzazione.
Tra i primi risultati ci sono inoltre i dati relativi ai volontari impegnati nel settore nel corso del 2021.