25 Dicembre 2024 22:00
Il Mohammed VI International University Hospital è in Marocco
Il Mohammed VI International University Hospital di Bouskoura, in Marocco, ha ottenuto la certificazione ISO 9001 V-2015. Lo si apprende da un comunicato stampa.
Attraverso questa nuova certificazione, l’Ospedale rafforza così il suo impegno per una politica di miglioramento della qualità e della sicurezza delle cure.
Anche il suo approccio è incentrato sui “Pazienti”. Si basa essenzialmente sul rispetto dei loro diritti e sulla considerazione dei loro bisogni.
Ha ottenuto la certificazione ISO 9001 V 2015 a seguito di un audit. L’International University Hospital Mohammed VI dimostra il suo impegno nella costruzione di una cultura responsabile in Marocco. Nello sviluppo di elevate prestazioni nella cura dei pazienti ricoverati per consultazioni, emergenze e servizi di ricovero.
Già noto come HQE, l’International University Hospital Mohammed VI è impegnato in numerosi processi di certificazione in Marocco. L’obiettivo finale è quello di migliorare continuamente la qualità delle cure e garantire un’assistenza ottimale ai pazienti. Secondo gli standard internazionali e nel rispetto dell’ambiente.
Il re del Marocco, Mohammed VI, ha presieduto il 3 dicembre presso il Palazzo Reale di Rabat, la cerimonia di presentazione del nuovo programma di investimenti verdi del gruppo OCP (2023-2027). Ha anche firmato il memorandum d’intesa tra il governo e il gruppo OCP relativo a questo programma.
Questa cerimonia fa parte dell’orientamento guidato dal Capo di Stato del Marocco da diversi anni, in termini di transizione verso energie verdi e un’economia a basse emissioni di carbonio. Fa seguito alla riunione di lavoro presieduta dal Sovrano il 22 novembre, dedicata allo sviluppo delle energie rinnovabili e alle nuove prospettive in questo settore.
All’inizio della cerimonia, il Presidente e Amministratore Delegato del gruppo OCP del Marocco, Mostafa Terrab, ha presentato i risultati del primo programma di investimenti del gruppo. I risultato hanno reso possibile ancorare l’OCP nel mercato dei fertilizzanti.