Risultati della ricerca per: Toscana

Pandemia, lunghe liste d’attesa

Pandemia, lunghe liste d'attesa

“La pandemia – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ha causato un ulteriore allungamento di tempi già insostenibili. C’è un ritardo preoccupante nel recupero delle prestazioni sanitarie, aspetto che meriterebbe maggiore attenzione considerando sia le conseguenze per i…

Movimento Uniti per Unire, organigramma nazionale

Movimento Uniti per Unire

Movimento Uniti per Unire: Lanciamo il nostro organigramma con più di 600 esponenti in 65 dipartimenti, osservatori ,commissioni e rappresentati in 100 paesi. Foad Aodi: gli obbiettivi sono di andare oltre l’integrazione ,valorizzare le buone pratiche e le collaborazioni interprofessionali…

Greta Beccaglia, giornalista molestata

Greta Beccaglia, giornalista molestata

Greta Beccaglia, molestata: sta spopolando dopo la sua pubblica denuncia La giornalista era allo stadio di Empoli al termine del match di Serie A con la Fiorentina per una diretta, stava lavorando. Un tifoso ha fatto un gesto fuori luogo, dandole…

Milano, medici in fuga dal Pronto Soccorso

Milano, medici in fuga

Milano, medici in fuga dovunque, le condizioni di lavoro sono stressanti e pericolose “Con la pandemia sono stati trovati i fiondi e va benissimo ma si dovrebbe pensare e guardare oltre l’emergenza Covid” osserva il medico.  Le risorse dovrebbero essere…

Legge sanità, Monti risponde ad Astuti

Tumore alla mammella, da Regione Lombardia via libera al Percorso diagnostico terapeutico più avanzato d'Italia oltre ad estensione delle esenzioni del ticket sanitario agli uomini Emanuele Monti: “Frutto di un lungo percorso con le associazioni dei pazienti” Milano, 30 dicembre – Emanuele Monti commenta il via libera dalla Giunta regionale lombarda al nuovo Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) del tumore alla mammella. Il documento intende aggiornare gli interventi di diagnosi e cura della persona con rischio di neoplasia senologica tramite un intervento multidisciplinare che mette in rete tutti i professionisti sanitari coinvolti nella gestione clinica del paziente. Tra le principali novità, l’estensione al sesso maschile (con mutazione genetica BRCA 1 e 2 accertata) dell’esenzione del ticket sanitario per le prestazioni specialistiche ambulatoriali correlate all’insorgenza del tumore alla mammella. Altro aspetto importante è il potenziamento delle strutture sanitarie territoriali, previste dalla riforma lombarda, come punto di riferimento per il follow up e la continuità terapeutica. Inoltre, il PDTA pone l’accento anche sul rapporto di fiducia tra medico, paziente e famiglia prevendendo il coinvolgimento dell’eventuale presenza del caregiver familiare, figura istituita solo pochi mesi fa da una legge approvata al Pirellone. La buona comunicazione della diagnosi e del percorso da affrontare prepara i pazienti, migliora l’adesione alle terapie, facilita la ripresa e la guarigione e va inserita in un modello di assistenza globale di umanizzazione delle cure. I pazienti che instaurano un rapporto empatico con gli operatori sanitari collaborano più̀ efficacemente e questo si ripercuote sulla prognosi. Questo vale, a maggior ragione, quando sono coinvolti in tali attività anche i famigliari e i caregiver. “Un grande risultato – dichiara Emanuele Monti- per Regione Lombardia che si conferma un’eccellenza nella diagnosi, cura e gestione dei pazienti con carcinoma mammario. Oltre all’accelerazione che abbiamo fortemente voluto sul recupero delle prestazioni sanitarie per i pazienti oncologici, con questo documento diamo una spinta ulteriore al sistema di presa in carico delle donne e degli uomini con neoplasia al seno”. “Il nuovo PDTA è il frutto di un percorso con le associazioni dei pazienti che dura ormai da cinque anni. Anche con il cambio di assessorato e grazie all’intraprendenza di Guido Bertolaso siamo riusciti a non disperdere il prezioso lavoro fatto fino a qui e che con orgoglio restituiamo ai nostri cittadini e ai nostri pazienti”, dichiara Emanuele Monti. “Dopo i grandi risultati raggiunti nell’ambito dell’approvazione della legge di riforma, sulle Breast unit, sulle iniziative di prevenzione, sull’esenzione dei ticket a favore dei pazienti con mutazione genetica accertata, questo rappresenta un altro traguardo raggiunto. Grazie a Favo, Caos, Lilt, Salute Donna, Europa Donna e a tutte le associazioni di volontariato che hanno sposato questo percorso. L’integrazione e la collaborazione fra istituzioni e volontariato fa del sistema sanitario lombardo un’eccellenza a livello internazionale” aggiunge Emanuele Monti.

Legge sanità, Monti risponde ad Astuti Monti (Lega): “Dalla sinistra tre settimane di menzogne. Nessun braccio di ferro, ma dimostrazione che il nostro sistema è virtuoso” Milano, 24 novembre – “Dalla sinistra tre settimane di menzogne a non finire. Non hanno…