21 Novembre 2024 22:53
Delmastro indagato, reato di rivelazione d’ufficio.
Delmastro indagato per rivelazione di segreto d’ufficio nel caso Cospito
Andrea Delmastro, sottosegretario alla Giustizia del governo Draghi, è stato rinviato a giudizio per rivelazione di segreto d’ufficio in relazione al caso di Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41 bis che per mesi ha protestato con lo sciopero della fame.
L’accusa è che Delmastro, il 22 luglio 2023, avrebbe rivelato a un giornalista di un quotidiano nazionale il contenuto di una nota del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) che riguardava la situazione di Cospito. La nota, che era coperta dal segreto di ufficio, conteneva informazioni riservate sulle condizioni di salute del detenuto.
Delmastro ha sempre respinto le accuse, sostenendo di aver agito in buona fede e di non aver avuto la consapevolezza di violare il segreto d’ufficio.
Il processo a Delmastro inizierà il prossimo 14 dicembre davanti al giudice monocratico del tribunale penale di Roma.
Perché è importante questa notizia?
La notizia del rinvio a giudizio di Delmastro è importante perché riguarda un esponente di governo accusato di un reato grave. Il caso potrebbe avere un impatto sulla carriera politica di Delmastro e sul governo Draghi.
Chi è Alfredo Cospito e perché è in carcere?
Alfredo Cospito è un anarchico italiano nato a Torino nel 1979. È noto per aver fondato e diretto la Federazione Anarchica Informale (FAI), un’organizzazione anarchica clandestina accusata di terrorismo.
Nel 2014, Cospito è stato condannato a 20 anni di carcere per aver partecipato a una serie di attentati dinamitardi, tra cui quello contro la sede di Ansaldo Nucleare a Genova nel 2012. L’attentato non causò feriti o morti, ma causò danni ingenti alla sede dell’azienda.
Nel 2022, Cospito è stato sottoposto al regime di carcere duro, noto anche come 41-bis. Questo regime è riservato ai detenuti ritenuti pericolosi per la sicurezza dello Stato.
Cospito ha iniziato uno sciopero della fame il 22 luglio 2023 per protestare contro il regime di carcere duro. Le sue condizioni di salute sono peggiorate e il 26 ottobre 2023 è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Il caso di Cospito ha suscitato un dibattito pubblico sull’uso del 41-bis, che è considerato da molti una misura eccessivamente restrittiva.
Inoltre, la notizia solleva questioni importanti sulla tutela del segreto d’ufficio e sulla libertà di informazione.
Noi comuni mortali vogliamo sapere sempre di più su quanto accade..