Istituzioni, ultimo saluto a Stefano Stefani. “Una bruttissima notizia mi ha raggiunto: la scomparsa di Stefano Stefani, imprenditore, ex parlamentare, ma soprattutto uno dei padri fondatori della Lega Nord di cui è stato a lungo presidente”, scrive il doge presidente del Veneto Luca Zaia.
“Se ne va una persona stimata, che ha dato tutto per il Movimento, di cui era uno dei punti di riferimento anche per me agli esordi della mia attività politica.
Per anni braccio destro di Umberto Bossi, era un uomo vulcanico e dirompente, ma con un grande cuore. Questo è il ricordo che conserverò di lui. Un abbraccio e un pensiero di vicinanza alla famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene”, conclude il Governatore padano.
Dello stesso avviso anche il ministro Roberto Calderoli. “Sono addolorato per la scomparsa di un amico come Stefano Stefani.
Un amico prima ancora che un compagno di un lungo percorso politico nella nostra Lega e parallelamente di un altrettanto lungo percorso insieme in Parlamento, per tanti anni, e in alcuni periodi anche al Governo.
Stefani ha dato tanto alla Lega, è stato per tanti anni uno dei dirigenti che lavorava quotidianamente in via Bellerio,
Per anni è stato il punto di riferimento amministrativo del quotidiano ‘la Padania’ e degli altri media di riferimento del partito.
Tanti giornalisti passati in quelle redazioni, e diversi di loro oggi sono a loro volta parlamentari, lo ricordano affettuosamente per il suo continuo brontolare, per quei suoi modi a volte burberi ma al tempo stesso generosi e sinceri.
Per me è stato un amico di tante giornate di lavoro in Bellerio e in Parlamento, di tante manifestazioni e comizi, di tante seguenti cene, soprattutto in Veneto.
Con lui se ne va un pezzo di storia della Lega e della mia storia” conclude Roberto Calderoli il suo pensiero in memoria di Stefano Stefani.