Sabato 4 maggio 2024 – Sala Consiliare – Palazzo Comunale – Ore 10:30 – Presentazione Candidati e linee programmatiche della coalizione ‘SIAMO SESTESI’

E’ l’incontro più atteso di una campagna elettorale e ‘SIAMO SESTESI’ non tradirà questa aspettativa.

Dopo il successo dello scorso 11 aprile, dove la presentazione del Candidato Sindaco Mario Boatto è stata un Sold Out, è giunto il momento di dare un volto ai candidati della squadra de ‘SIAMO SESTESI’.

L’appuntamento è fissato per sabato 4 maggio alle 10:30 in Sala Consiliare.

Si prevede una sala nuovamente esaurita e si è pensato ad una diretta accessibile tramite questo link https://sestocalende.civicam.it/.

La scelta è per un orario per consentire un brindisi offerto da ‘SIAMO SESTESI’, condividere i temi affrontati e conoscere ciascun Candidato.

L’appuntamento si preannuncia vivace. Un approfondimento sui principali punti del programma. La parola, poi, ai candidati.

E’ solo di qualche settimana fa la presentazione del simbolo e nome della coalizione di Centro Destra che ha candidato, come successore alla carica di Sindaco della Città di Sesto Calende, la figura di Mario Boatto.

E’ con lui che i partiti, FRATELLI D’ITALIA, LEGA, FORZA ITALIA e LOMBARDIA IDEALE, che idealmente costituiscono questa unione si riconoscono.

Al pari dei colori, il giallo ed il blu che sono gli stessi del gonfalone comunale, e di un nome ‘SIAMO SESTESI’ che ne incarna l’identità: quella che marca il profondo legame con la Città.

I media hanno anticipato un profilo di Mario che vive da molti anni a Sesto Calende con alle spalle una lunga carriera manageriale nel mondo aeronautico in Aermacchi, Alenia e Agusta e quello ferroviario in Ansaldo Breda, vantando inoltre esperienza in campo internazionale.

L’occasione sarà propizia per manifestare il proprio amore per la Città di Sesto Calende al punto di dedicarsi volendo completare e proseguire il lavoro svolto in questi anni da Marco Colombo e Giovanni Buzzi che hanno radicalmente cambiato in meglio Sesto Calende sino ad elevarla al titolo di Città.

Mario non nasconde ambizioni ed entusiasmo (e questo appuntamento sarà la migliore occasione) per ribadire l’importanza di Sesto Calende ad essere protagonista della sponda lombarda del Lago Maggiore.

‘Siamo Sestesi’, la lista che candiderà Mario Boatto a Sindaco della Città di Sesto Calende ha raccolto sin da subito l’invito veicolato dal Presidente dell’Università senza Età di Sesto Calende tramite la ‘Lettera Aperta ai Candidati Sindaci al Comune di Sesto Calende’.

Ha avuto luogo presso gli uffici ospitati presso il Palazzo Comunale l’incontro tra Mario Boatto e Davide Frezzato.

Ad accompagnare Mario c’era Marco Limbiati ed al conviviale incontro ha preso parte Paolo Marchetti, Direttore dei Corsi della U/E, ed il Vice Presidente della stessa Sergio Carabelli.

Insieme hanno condiviso ed apprezzato i numeri che, ad oggi, l’anno accademico ha registrato: 470 iscritti che hanno dato vita a ben 400 attività proposte totalizzando oltre 13.800 partecipazioni.

Mario Boatto ha raccolto l’esigenza, veicolata dal Direttivo della U/E, di dare spazi a queste attività.

Mario ritiene che la futura amministrazione riuscirà a soddisfare questa con il completamento dei lavori della Marna e la realizzazione della sala civica che nascerà negli stabili della portineria della Vetreria.

La scelta poi manifestata da Mario di ridare un ruolo di sala polivalente dedicata alla cultura alla Sala Cesare da Sesto si orienta verso questa richiesta.

E’ stata anch’essa lunga la chiaccherata quella che ha portato attorno ad un tavolo della sede Sestese del CVA, il Corpo Volontari Ambulanza, Mario Boatto, candidato Sindaco della Lista ‘SIAMO SESTESI’ ed il Presidente di questa realtà, a cui spetta ad assicurare anche il servizio di emergenza sanitario sul nostro territorio, Gianluigi Conterio.

Il tour elettorale di Mario ha toccato un’altra eccellenza del Terzo Settore ed accompagnarlo alla scoperta c’era Jole Capriglia Sesia, che ricopre anche il ruolo di Assessore ai Servizi Sociali della Città di Sesto Calende, e Marco Limbiati.