Puglia. Giornata mondiale dell’acqua: in Puglia la situazione è preoccupante

Puglia. Acqua che scorre via: perdite record in Puglia

• In Puglia si disperde fino al 52% dell‘acqua negli acquedotti.
• Il dato peggiore è in provincia di Taranto, dove si perde più di metà dell’acqua immessa.
• Seguono Bari (45%), Foggia (35%) e BAT (45%).
• Solo nel Leccese la situazione è migliore, con perdite stimate al 19%.

Acqua di falda: prelievi eccessivi e inquinamento

• L’agricoltura pugliese consuma oltre il 60% dell’acqua di falda in estate.
• Prelievi intensi e scarsa ricarica causano squilibri idrogeologici e peggiorano la qualità dell’acqua.
• Oltre il 78% delle acque di falda pugliesi ha uno stato chimico scarso.
• La Puglia è seconda solo alla Lombardia per inquinamento delle falde.

Mare in pericolo: erosione e salinizzazione

• Le coste pugliesi, lunghe 940 km, sono in sofferenza.
• Il trend della sedimentazione è negativo: c’è meno sabbia sulle spiagge.
• L’intrusione marina aumenta la salinità delle falde costiere.
• La causa principale è l’azione umana: sbarramenti sui fiumi e costruzioni sulla costa.

Cosa fare?

• Limitare gli sprechi d’acqua.
• Ricercare nuove fonti idriche, come il riutilizzo delle acque reflue.
• Proteggere le coste dall’erosione e dalla salinizzazione.

22 marzo: Giornata mondiale dell’acqua

• Riflettiamo sull’importanza di questa risorsa preziosa.
• Pensiamo al futuro: acqua e mare sono in pericolo.