Ritardi nella diagnosi. Bologna, 13 luglio 2023 – La Procura di Bologna ha aperto un fascicolo di indagine per accertare eventuali negligenze o errori nella diagnosi di un tumore al seno in una donna di 40 anni.

Ritardi nella diagnosi. La paziente, assistita dall’avvocato Chiara Rinaldi, ha sporto denuncia.

A settembre 2022 si era recata in un poliambulatorio della città per una mammografia:

Il referto aveva segnalato la presenza di noduli benigni.

Qualche mese dopo, però, la donna ha sentito la presenza di un nodulo e ha deciso di fare ulteriori esami.

Da questi è emerso che si trattava di un tumore maligno.

E La paziente è stata sottoposta a un intervento di mastectomia, seguito da un periodo di chemio e radioterapia.

La donna sostiene che se fin dalla prima mammografia fossero stati suggeriti ulteriori controlli, il tumore sarebbe stato diagnosticato in tempo e si sarebbe potuto evitare l’intervento demolitivo.

La Procura ha affidato le indagini alla Polizia di Stato.

Il tumore al seno è un tumore che si sviluppa nelle cellule del seno. È il tumore più comune nelle donne, rappresentando circa il 25% di tutti i tumori maligni diagnosticati nelle donne.

Ci sono due tipi principali di tumore al seno: tumore al seno invasivo e tumore al seno in situ.

• Il tumore al seno invasivo è un tumore che si è diffuso dalle cellule del seno al tessuto circostante.
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  Tumore al seno invasivo
• Il tumore al seno in situ è un tumore che si limita alle cellule del seno e non si è diffuso al tessuto circostante.
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  Tumore al seno in situ

Le cause del tumore al seno non sono completamente comprese, ma si ritiene che siano dovute a una combinazione di fattori genetici, ambientali e ormonali.

I fattori di rischio per il tumore al seno includono:

• Età: il rischio di sviluppare un tumore al seno aumenta con l’età.
• Famigliarità: le donne con una storia familiare di tumore al seno hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia.
• Genetica: alcune mutazioni genetiche possono aumentare il rischio di tumore al seno.
• Esposizione alle radiazioni: l’esposizione alle radiazioni ionizzanti, come quelle utilizzate nella radioterapia, può aumentare il rischio di tumore al seno.
• Obesità: l’obesità può aumentare il rischio di tumore al seno.
• Alcol: il consumo eccessivo di alcol può aumentare il rischio di tumore al seno.
• Stili di vita: una dieta ricca di grassi e povera di frutta e verdura, l’inattività fisica e l’abuso di alcol possono aumentare il rischio di tumore al seno.

I sintomi del tumore al seno possono includere:

• Un nodulo nel seno o nell’ascella
• Un cambiamento nel seno, come un cambiamento di forma, dimensione o consistenza
• Un’eruzione cutanea sul seno o nell’ascella
• Pelle arrossata o squamosa sul seno o nell’ascella
• Rigurgiti o fuoriuscita dal capezzolo

Se si nota uno qualsiasi di questi sintomi, è importante consultare un medico.

La diagnosi del tumore al seno viene effettuata mediante una combinazione di esami, tra cui:

• Esame fisico: il medico palperà il seno e l’ascella alla ricerca di noduli o altri cambiamenti.
• Mamografia: una mammografia è un esame radiografico che può rilevare noduli o altri cambiamenti nel seno.
• Ecografia: un’ecografia è un esame che utilizza le onde sonore per creare un’immagine del seno.
• Biopsia: una biopsia è un esame in cui viene prelevato un campione di tessuto dal seno per essere esaminato al microscopio.

Il trattamento del tumore al seno dipende dal tipo, dalla dimensione e dallo stadio del tumore.

I trattamenti comuni per il tumore al seno includono:

• Chirurgia: la chirurgia è il trattamento più comune per il tumore al seno. Può essere utilizzata per rimuovere il tumore, un quadrante del seno o l’intero seno.
• Radioterapia: la radioterapia utilizza radiazioni per uccidere le cellule tumorali. Può essere utilizzata prima o dopo la chirurgia o come trattamento a sé stante.
• Chemioterapia: la chemioterapia utilizza farmaci per uccidere le cellule tumorali. Può essere utilizzata prima o dopo la chirurgia o come trattamento a sé stante.
• Terapia ormonale: la terapia ormonale utilizza farmaci per bloccare gli ormoni che promuovono la crescita del tumore. Può essere utilizzata per trattare il tumore al seno positivo per gli ormoni.

Il tumore al seno può essere una malattia grave, ma con un trattamento precoce e appropriato, la maggior parte delle donne guarisce.

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