Scafisti arrestati dai Carabinieri di Bianco (RC) in provincia di Reggio Calabria, ultimo episodio dopo i recenti sbarchi

Scafisti arrestati, un colpo non indifferente alla criminalità locale.

Non si arriva in Calabria senza gli appoggi della Ndrangheta a livello locale, sia chiaro.

Gli scafisti sono due giovani rispettivamente di 21 e 23 anni di  nazionalità ucraina.

La costa jonica  da Reggio a Locri è spesso territorio di sbarchi clandestini, ma è evidente che devono avere appoggi logistici locali…

Scafisti arrestati dai Carabinieri di Bianco (RC) non sono sfuggiti ai Carabinieri

I Carabinieri della locale Stazione dei Carabinieri di Bianco (RC) hanno notato due stranieri a piedi sulla statale 106 e non ci hanno messo molto a risalire al motivo della loro presenza.

Il maltempo ha costretto i due a scandere dall’imbarcazione spiaggiata e cercavano di fuggire lungo la statale.

L’Ansa riporta la notizia precisando che i due, compiuta la loro missione, avevano intenzione di tornare in Turchia da cui erano partiti.

Il loro arresto ha interrotto la fuga.

La procura della Repubblica di Locri ha convalidato il fermo con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: scafisti, nella sostanza.

Questo episodio la dice lunga sugli sbarchi nel reggino di disperati che pagano fior di quattrini per scappare dalla miseria, arricchendo scafisti senza scrupoli.