La Direzione Investigativa Antimafia ha confiscati beni per oltre un milione di euro ad un imprenditore catanzarese

confiscati beni per oltre un milione di euro

Il Tribunale, oltre ad avere confiscati beni, ha sottoposto l’imprenditore alla Sorveglianza Speciale ritenendolo il vertice di un’associazione di stampo mafioso di tipo ‘ndranghetistico.

L’uomo avrebbe operato nei territori di Vallefiorita, Amaroni e Squillace, sotto l’influenza delle locali cosche di Cutro e Isola Capo Rizzuto.

Le autorità avevano già effettuato il sequestro dei beni nel gennaio del 2021.

Il Tribunale di Catanzaro aveva emesso il decreto di sequestro in seguito ad accurate indagini patrimoniali effettuate dalla Sezione Operativa D.I.A.

Il risultato delle indagini aveva portato ad una proposta di prevenzione personale e patrimoniale avanzata dal Direttore della D.I.A..

L’attuale pericolosità del soggetto

Il Tribunale collegiale ha riconosciuto l’attuale pericolosità del soggetto indagato evidenziando la particolare gravità e solidità degli elementi emersi dagli atti.

I magistrati, considerato l’elevato spessore criminale del soggetto, hanno ritenuto giustificata anche la misura di prevenzione della sorveglianza speciale per tre anni.

Gli investigatori hanno anche ricostruito puntualmente i conti ed è emersa una rilevante sproporzione tra i beni individuati e i redditi dichiarati.

Di conseguenza il Tribunale della Prevenzione ha potuto disporre la confisca del patrimonio del soggetto indagato. Il patrimonio è costituito da due società attive nei settori della ristorazione e della tinteggiatura e posa in opera di vetri, un’associazione culturale e 10 immobili.

Inoltre nel patrimonio sono compresi un motociclo, una autovettura, nonché rapporti bancari e disponibilità finanziarie.

Il valore complessivo del patrimonio è stimato in oltre un milione di euro.

Il risultato odierno si inserisce nell’ambito delle attività Istituzionali finalizzate all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali.

L’obiettivo di queste attività è la tutela e la salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale.

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