24 Novembre 2024 00:15
Roma, si è perso in viaggio di nozze, si tratta di un argentino di 72 anni ha vagato per le strade di Trastevere
L’uomo non ricordava il nome del bed and breakfast.
L’aiuto di un ristoratore e degli agenti ha permesso di rintracciare il luogo in cui risiedeva. e potrà quindi riprendere la luna di miele.
Roma. In suo soccorso sono intervenute le pattuglie del Commissariato Trastevere e del primo Distretto Trevi Campo Marzio:
gli agenti, dopo aver rassicurato l’anziano, hanno proceduto alla sua identificazione e poi lo hanno fatto visitare sul posto dal personale sanitario.
Alla fine, i poliziotti sono riusciti a farsi dire una parte del nome del B&B dove l’uomo aveva preso alloggio con la moglie.
La struttura è stata così individuata e l’anziano ha potuto riabbracciare la moglie. (AGI)
Luna di miele, perchè si dice così?
” Durante il medioevo era tradizione che la famiglia della sposa portasse presso la casa del suo futuro sposo del miele, come segno di ricchezza, prosperità e fertilità.”
La luna di miele era pure citata nelle Sacre Scritture, ma perchè viene citato il miele?
Il miele come conoscenza mistica, come tesoro spirituale, come rivelazione e ispirazione sacre, come beatitudine superiore e stato del nirvana, come veicolo di felicità.
I casi in cui si è persa la moglie, e non parliamo di morte, ci sono:
una donna straniera si era persa su un treno diretto a Pisa.
Il marito, di origine canadese, ha avvicinato una pattuglia della Polfer a Firenze S.M. Novella, preoccupato perché non riusciva più a rintracciare la moglie da oltre 4 ore.
Un altro caso, accaduto nel 2017 a Chieri:
l’uomo si è accorto di essere tornato da solo e ha chiamato i carabinieri riferendo, testualmente di aver perso la moglie lungo il tragitto.
«Non posso neppure chiamarla, perché il suo cellulare è rimasto nel bauletto della moto».
Com’è finita la storia?
La moglie, R. A. di 58 anni che si era fatta prestare il cellulare da un passante e aveva chiamato il marito, per dirgli che si trovava a Moncalvo