Il pizzaiolo Carlo De Luca della nota pizzeria di Palma Campania (NA) Oro Bianco ha guadagnato all’ultimo Campionato Pizza DOC il trofeo di coppia il 15 novembre scorso, grazie a una pizza dalla doppia cottura, prima fritta e poi al forno elettrico, preparata insieme alla sua compagna di quadra Michela Carbone.

Una farcitura composta da provola d’Agerola, scarola riccia croccante, una marmellata piccante di papaccelle in agrodolce, una maionese di olive nere, un pesto di capperi e noci con basilico e prezzemolo freschi, una grattugiata di limone e di pecorino romano, il tutto condito da olio EVO e decorato con fiori eduli.

L’impasto di Carlo De Luca

Impasto diretto al 70% di idratazione, preparato con un blend di farine di tipo 0 e di tipo 1 del Mulino Colombo, lievitato per 24 ore a temperatura ambiente.

Nel locale che porta avant insieme al fratello Carmine De Luca, Carlo preferisce una pizza che si posiziona a metà tra la classica e la contemporanea: un cornicione medio, né troppo alto, pronunciato, né troppo basso.

“Puntiamo sulla croccantezza, sull’effetto crunch con una cottura nel forno a legna di 390 gradi”, spiega il giovane pizzaiolo di Palma Campania, classe 1998.

I topping

Per i topping si va dalle classiche Margherita e Marinara fino alla pizza con mortadella e crema di pistacchio, rigorosamente di Bronte.

E poi c’è la pizza con pancetta, scarola riccia e tarallo croccante, per rimanere fermamente tra i prodotti offerti dal territorio.

Oro Bianco a Palma Campania

Oro Bianco è una pizzeria da asporto già da 6 anni e punta nei mesi che verranno a espandersi con 100 posti a sedere e cinque forni all’interno dell’attività ristorativa che verrà.

Uno di questi cinque forni servirà esclusivamente alla cottura di pizze senza glutine per i clienti celiaci.

L’obiettivo di Carlo è quello di inaugurare altre pizzerie come Oro Bianco in tutta Italia, proprio come ha fatto la giovane collega in team Michela Carbone con la Pizzeria Napoli a Torino.

“Lavorare in due ripaga, è stata una bella e grande esperienza, il cui impegno ha fruttato questo inaspettato successo. Il segreto risiede nella valorizzazione dei nostri talenti, incrociati 2 anni fa a Milano per l’evento La Città della Pizza”.

Vittorie, premi e formazione

I frutti di tanto studio, sacrifici e applicazione si sono palesati già da tempo, dall’età di 14 anni.

Questo primo posto in tandem è infatti solo l’ultimo di una serie di vittorie e piazzamenti importanti: l’anno scorso figurò campione dei fritti sempre al Pizza DOC, e poi vanno menzionati un terzo posto per la pizza in pala al Pizza Village 2022 e un secondo posto invece per la pizza fritta, sempre nella manifestazione partenopea sul Lungomare.

Merito anche della formazione ricevuta, tra i corsi seguiti a Pontecagnano (SA) e con l’Accademia Pizza DOC, e dei maestri incontrati sul suo percorso come Valerio Iessi dei Borboni o Angelo Tramontano della pizzeria ‘O Sarracino.